Adesso che ho lo smartphone sempre sottomano, ho cercato un'app per Android che mi aiutasse a riprendere ad allenare la memoria... ed è così che ho trovato Memory Trainer (tra le altre app dello stesso sviluppatore c'è anche Retro Camera, di cui ho già parlato e che, a differenza di Memory Trainer, è disponibile anche per iPhone).
L'app in questione mi sembra piuttosto ben fatta. Il suo maggior difetto? Non è disponibile in italiano... e se non conosci l'inglese potresti essere penalizzato soprattutto nello svolgere l'esercizio chiamato To-DoKu. Per quanto riguarda il funzionamento dei singoli esercizi, cercherò di riassumerlo qui di seguito.
Ebbene, finora ho completato le prime due sessioni di allenamento, caratterizzate da un livello di difficoltà minimo, affrontando le tipologie di esercizi che adesso vado ad elencare (credo che andando avanti salirà solamente il livello di difficoltà, ma se dovessero saltar fuori altri esercizi, magari in seguito all'uscita di qualche nuova versione, aggiornerò il post, promesso! :-)):
- Lo scopo di GridGrind è quello di tenere a mente la posizione spaziale di una certa figura presente più volte in una griglia di tessere che si svelano brevemente, per poi tornare a capovolgersi.
- Numberz richiede di memorizzare alcuni numeri telefonici da una rubrica con la tecnica del chunking (sì, beh, chi non ha mai "spezzettato" un numero di telefono per ricordarlo più facilmente?).
- Sequencer consiste nel ripetere una certa sequenza visiva, prima della quale ti verrà indicato se devi focalizzarti sui colori (colours) o sulle forme geometriche (shapes).
- TileFlip visualizza una griglia di immagini, poi te la risottopone dopo aver spostato le immagini e averne sostituita una: tu dovrai individuare l'intrusa.
- To-DoKu richiede di ricordare determinate informazioni contenute in frasi enunciate sotto forma di to-do list.
Infine, ecco alcune informazioni interessanti tratte dalla sezione Learn about memory training alla quale si può accedere dal menu principale dell'app. Uno studio della UCLA pubblicato sull'American Journal of Geriatric Psychiatry nel 2006 dimostra i benefici derivanti dall'esercitare la memoria con regolarità; tra questi vi è la riduzione del rischio di contrarre il morbo di Alzheimer. Se si desidera mantenere il proprio cervello sempre in forma, non bisogna comunque sottovalutare l'importanza di altri fattori: seguire una dieta sana, fare del moto e ridurre il più possibile lo stress (ahia! ).
[Ho eseguito una ricerca con Google Immagini usando come keyword "memoria"... Non è carinissima, la vignetta che ho trovato per illustrare il post? :-)]
Bell'articolo, sono curiosa di provare questa applicazione! Grazie
RispondiEliminaDi nulla, grazie a te! :-) (Dal link che hai messo deduco che l'argomento ti interessi particolarmente...)
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