venerdì 5 giugno 2009

Io a votare ci vado, e tu?

Domani (dalle 15 alle 22) e dopodomani (dalle 7 alle 22) gli italiani saranno chiamati alle urne. Oltre alle elezioni europee, a Pescara si voterà per il rinnovo del consiglio provinciale e comunale; in quest'ultimo caso si tratta di un voto anticipato, in seguito alle note vicende giudiziarie che hanno coinvolto il sindaco uscente Luciano D'Alfonso.
Se si riesce a mettere da parte per un momento la questione degli illeciti, sui quali ad ogni modo sta indagando la magistratura, credo sia difficile non vedere quanto di buono è stato fatto per Pescara da parte della giunta uscente; temo che un cambiamento di rotta imprimerebbe una brusca battuta d'arresto a tante valide iniziative già intraprese, e sarebbe proprio un peccato. La crisi del centrosinistra a livello locale, a dire il vero, ha fatto sì che esponenti anche di un certo rilievo abbandonassero tale schieramento per passare armi e bagagli al centrodestra: un trasformismo al quale guardo con rammarico, così come avrei guardato con diffidenza alla migrazione opposta. Non mi piacciono, i voltagabbana... e mi piacciono ancor meno quando intuisco che le loro scelte non sono dettate dall'interesse della collettività, ma dal mero tornaconto personale.
Il PD ha ufficializzato il suo candidato sindaco quando già da giorni la città era tappezzata dalle facce di Luigi Albore Mascia e degli altri "pidiellini": si tratta dell'avvocato trentottenne Marco Alessandrini, figlio di cotanto padre. Tale tardiva candidatura è uno dei segnali che mi rendono un tantino pessimista sulle chances del centrosinistra, per il quale a mio parere potrebbe essere già una vittoria arrivare al ballottaggio. Un altro segnale che non mi è parso particolarmente incoraggiante è il fatto che, in uno degli ultimi incontri pubblici organizzati dal PD a cui ho assistito, l'inno veltroniano Mi fido di te fosse stato rimpiazzato da Niente paura di Ligabue (e uno dei convenuti ha citato un proverbio tramandato dai pescatori: «È quando c'è la bonaccia che bisogna avere paura, quando c'è la tempesta non ce lo possiamo permettere»). Io comunque, casomai interessasse a qualcuno, Alessandrini lo voto lo stesso... e pure Antonella Allegrino (una vera "figlia d'arte") alla Provincia. Devo "solo" chiarirmi le idee sulle preferenze.
Soprattutto nell'ultima settimana, qua in città era altamente probabile essere abbordati da qualche conoscente pronto a chiederti di votarlo al Comune o al consiglio di quartiere: ho come l'impressione che la mia famiglia sia una delle poche in cui non si è candidato nessuno! :-) Del fenomeno della proliferazione di candidature e dello sfruttamento dei social network per fare campagna elettorale ha già parlato Sara un paio di settimane fa. Lo scatolone che utilizzo per la raccolta differenziata della carta si sta riempiendo a vista d'occhio... ;-)
Alle europee escludo di votare per l'Italia dei Valori, se non altro perché non mi convincono le motivazioni che hanno spinto Antonio Di Pietro a candidarsi pur sapendo che a Strasburgo non ci andrà mai: non fa altro che criticare Berlusconi, e poi si mette sul suo stesso piano? (E non solo in questa circostanza...) Probabilmente sceglierò il PD, anche se devo ammettere che avrei votato più volentieri candidati come quelli della circoscrizione Centro. A proposito, non mi quadra mica il fatto che l'Abruzzo sia stato annesso alla circoscrizione Sud: a scuola mi avevano insegnato che faceva parte del centro Italia... e oltretutto siamo parecchio più a nord di Roma! :-) Come se non bastasse, adesso c'è pure la Lega Nord Abruzzo, partito del quale ho visto ieri un manifesto come questo (via Glass Blow).


Una visione "un tantino" semplicistica della realtà storica... ma, del resto, non è forse leghista il ministro della Semplificazione? ;-)
Dunque, ricapitolando, per evitare di far confusione con le schede...
  • Europee: scheda grigia (Nord-Ovest), marrone (Nord-Est), rossa (Centro), arancione (Sud), rosa (Isole);
  • Provinciali: scheda gialla;
  • Comunali: scheda azzurra;
  • Circoscrizionali: boh? Si va per esclusione... :-)

A proposito, ho appena controllato che mi mancano solo cinque timbri per riempire la tessera elettorale: chissà se vinco "quaccheccosa", quando la completo? ;-)

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