Anche se l'addetta mi ha consigliato di passare al piano tariffario Easy TIM New (che è senza scatto alla risposta ma non a secondi, bensì a scatti), ho concluso che è inutile arrovellarmi: non sono una che il telefonino lo usa molto... e per quel poco, a meno di non chiamare i tre numeri amici TIM, avevo già stabilito che mi conveniva usare l'altro cellulare, quello Wind, che ho comprato a dicembre appositamente per fare le chiamate brevi (entrando così nella mica tanto esclusiva cerchia di coloro che possiedono più di un cellulare!
). A dispetto del suo nome, ho stimato che la Long TIM dovrebbe essere meno conveniente della Super Senza Scatto anche per le chiamate relativamente lunghe, a meno che asintoticamente non si verifichi un'inversione di tendenza; avevo intenzione di tracciare un grafico per stabilirlo con certezza e per determinare l'eventuale punto di intersezione (si vede che ho il pallino della matematica?
), ma poi mi sono resa conto che era pressoché impossibile determinare l'andamento preciso con le informazioni di cui disponevo: per la Wind il grafico è semplicemente una linea retta (vabbe', a voler essere pign... ehm, precisi è una funzione a gradini di ampiezza 1 secondo), ma tracciare la funzione costante a tratti della TIM è più complicato...Insomma, se è vero che i gestori hanno apportato questi cambiamenti per semplificare la vita ai consumatori, mi dispiace ma nel mio caso non sono riusciti nell'intento! Oggigiorno è una vera impresa orientarsi nella giungla dei piani tariffari: siti come questo potrebbero dare qualche indicazione utile, ma il fatto è che ormai tutti i gestori privilegiano gli utenti che fanno un uso massiccio del telefonino...
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