sabato 19 marzo 2022

Tra scienza e fantascienza

Da qualche mese Hashem Al-Ghaili ha ripreso a caricare in modo regolare nuovi video sul suo canale YouTube dedicato alla scienza, alla tecnologia e alla natura. Li guardo volentieri perché sono relativamente brevi ma molto ben fatti, sottotitolati come si deve in sovraimpressione, e soprattutto trattano argomenti interessanti. Solo che a volte, pur senza approfondire la fondatezza dei contenuti, ho la sensazione che Hashem adotti un approccio un tantino forzato, fino a far sconfinare la scienza nella fantascienza.

Tra gli ultimi video pubblicati, in ordine cronologico, ecco gli argomenti che mi hanno colpita di più per vari motivi: un fantomatico mind upload – praticamente il contenuto della nostra mente che viene digitalizzato e caricato in un simulatore – permetterebbe di vivere per sempre (no grazie, non sarei più io, è la mia risposta), la possibilità che gli esseri umani realizzino la telepatia (speriamo di no sennò io, che sono un tipo di poche parole ma fin troppi pensieri, sarei rovinata), un tentativo di rispondere alla domanda "Quanti dati può memorizzare il tuo cervello?" (sarei più interessata a sapere se c'è un modo per rimuovere i ricordi brutti ma, come osservano i The Jackal, anche quelli hanno la loro utilità), una spiegazione del cosiddetto intorpidimento psichico (se ne parla qui a proposito del COVID-19), la dimostrazione che lo stress è contagioso (e non esiste vaccino, l'unico metodo efficace per prevenirlo è prendere le distanze in senso lato ;-) ), e infine la lezione più importante che abbiamo imparato dalla pandemia (sul fatto che tutti l'abbiano recepita, ho i miei seri dubbi). Inutile dire, però, che il video più sconvolgente è stato "Sei pronto per un attacco nucleare?". Certe cose è meglio saperle, anche se ovviamente tutti noi ci auguriamo di non doverle mai mettere in pratica!

[Quella che apre il post è l'immagine del profilo Facebook di Hashem: una foto della Nebulosa Elica]

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