venerdì 11 marzo 2022

Dormi che ti passa

Stamattina il sito giornatamondiale.it mi ha informata che oggi, venerdì della seconda settimana di marzo, è la giornata mondiale del sonno, mentre il sito internazionale daysoftheyear.com colloca tale "ricorrenza" al 18 marzo, ovvero il venerdì che precede l'equinozio di primavera... ma vabbè, l'importante è che sia venerdì: almeno nel mio caso, in genere è il preludio a due notti consecutive che non verranno interrotte dal trauma della sveglia alle sei e mezza, e quindi è il giorno della settimana perfetto per celebrare una delle "attività" a cui tengo di più, e che purtroppo riesco assai raramente a "svolgere" in modo soddisfacente. A tal punto che mi sono recata a più riprese in un Centro di Medicina del Sonno, dove comunque, ahimè, non torno da un pezzo perché scoraggiata dai mancati miglioramenti.

Colgo l'occasione per linkare un paio di articoli a tema:

Comunque ho scoperto che dormire poco e male fa ingrassare e che lo stress rallenta il metabolismo (oltre a nuocere alla salute in generale)... Ecco perché, nonostante io abbia cominciato mesi fa a darmi una regolata a tavola, la mia linea non sembra trarne alcun beneficio!

5 commenti:

  1. per dimagrire deve mangiare mooolto poco o fare anche un po' di sport (e chi ha il tempo?), io corro almeno 1 ora 3 volte a settimana... tranne questa settimana che ero covid+ e ho dormito dormito dormito (tra l'altro riesco a dormire bene solo quando sono +o- malato)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io faccio un'oretta di step in casa tre volte alla settimana, e di recente ho preso l'abitudine di andare a camminare nei dintorni dell'ufficio in pausa pranzo. Solo che mi nojo! ;-)
      Forse adesso sono positiva io, avendo avuto un contatto a rischio, vedrò di fare il tampone domani. Stanotte ho dormito da schifo ma mi sono rifatta in mattinata, tanto non avevo voglia di fare niente... (Mi era persino passato l'appetito, ma mi sta già tornando) Tu come stai? Ti sei negativizzato?

      Elimina
  2. con tre dosi di vaccino è stata la migliore malattia che ho avuto finora... sono già tornato in presenza ohibò, io ascolto musica o un podcast o un libro che non mi distoglie troppo dalla "performance" sportiva, i progressi (evidenti) sono stimolanti e quando c'è qualche corsetta (Christmas run o altre non competitive è una soddisfazione farle senza eccessiva fatica), ovvio che se hai qualcuno che ti fa compagnia è un'altra storia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io sono ufficialmente positiva da oggi, ma nonostante le tre dosi di vaccino non è stata una passeggiata: ieri e l'altroieri sono stata maluccio, comunque oggi già va meglio, incrociando le dita la parte più seccante d'ora in poi sarà l'attesa del tampone "liberatorio".
      Quanto alla corsa... In effetti sono anni, anzi decenni che non mi ci dedico. Avevo il brutto vizio di non sapermi dare una regolata: partivo col turbo, e ovviamente andavo dubito in riserva. Consigli per impostare l'andatura giusta in relazione alle proprie potenzialità...?
      [Gli audiolibri non fanno per me, già faccio fatica a mantenere un minimo di attenzione sui podcast...]

      Elimina
  3. Prendi la positivita' come una pausa ristoratrice e goditi un po' di ozio, per quanto riguarda la corsa, se hai intenzione di ricominciare... un ECG se e' tanto che non lo fai, un paio di scarpe nuove, reggiseno sportivo e abiti adeguati (si va verso la bella stagione e con poco si fa, poi dipende da quanto sudi, comunque investire in abiti tecnici base vale la pena, io ho preso quasi tutto da Decathlon).
    Fondamentale e' non farsi male e partire piano piano, puoi cominciare camminando 5 minuti, poi 30 secondi di corsa, cammino veloce 60 secondi, ripeti per 8 volte (corsa/cammino veloce) e poi ancora camminare 5 minuti. Finisci sempre con un po' di stretching.
    In base a come va la prima volta ti regoli, mano a mano che progredisci allunghi tutti i tempi un poco, si va leggeri o quasi digiuni e si deve bere abbastanza (andando verso la bella stagione portarsi una bottiglia d'acqua o vedere sulle mappe dove ci sono fontanelle pubbliche). Io di solito pianifico il percorso, ci sono molte app per tenere i tempi, per cominciare quella gratuita (sempre) di Decathlon ha fatto al caso mio o un timer con fasi lente e veloci. Dimenticavo la fascia per il telefono (dove puoi mettere anche le chiavi, fazzoletti, qualche soldo), io trovo piu' comoda quella tipo cintura rispetto che quella al braccio.
    Piano piano poi si progredisce, io corro sempre all’aperto ma ovviamente ti puoi allenare anche sul tapis-roulant. E con l’eta’ scordati Jacobs ma pensa a forma e salute.

    RispondiElimina