Dal momento che oramai sono brianzola d'adozione, mi ha incuriosita scoprire l'esistenza di ben due giochi da tavolo "ambientati" in Brianza:
- Brianza – ciàpa sü e porta a cà, che come spiegato nella relativa pagina web ha come scopo quello di «percorrere tutta la nostra terra acquistando proprietà e gestendo il tuo patrimonio, contrattando duramente con i tuoi avversari per diventare il più ricco», e «rappresenta un originale viaggio alla riscoperta di tutti gli aspetti paesaggistici, gastronomici e culturali della Brianza».
- Il gioco dell’Oca della Brianza, che rispetto a un classico gioco dell'oca è stato reso dai suoi autori «anche un gioco didattico, inserendo in ognuna delle 80 caselle un luogo o una particolarità del luogo dove è ambientato, con disegni quasi “poetici” appositamente realizzati».
Già che siamo in argomento, anche se a quanto pare l'idea non è nata in Lombardia ma in Piemonte, segnalo Cuntàcc!, «un gioco da tavolo ambientato durante una pandemia. Vince chi azzera i contagi o per primo produce il vaccino». Peccato che probabilmente non sarà realizzato, perché la campagna di finanziamento lanciata su Kickstarter è fallita: è stato raccolto solo poco più di un decimo della somma che ci si era prefissati.
P.S.: L'immagine che apre il post è tratta da Il Post.
Nessun commento:
Posta un commento