L'autrice dell'articolo, Sophie-Claire Hoeller, elenca alcune delle nostre attrattive turistiche più inflazionate, e le pone a confronto con altre analoghe e forse anche più degne di nota, ma inspiegabilmente – o quasi – meno conosciute. Ecco i suoi consigli (nell'articolo originale, a ciascuno di essi è associata una breve spiegazione). Io di tutte queste mete "alternative" ne ho visitata soltanto una, le terme di Saturnia, se si eccettua una toccata e fuga a Taormina: urge correre ai ripari! ;-)
- Anziché restare deluso dalla torre pendente di Pisa, visita le torri medievali della città di San Gimignano.
- Anziché immergere illegalmente i piedi nella fontana di Trevi, fai il bagno nelle sorgenti termali di Saturnia.
- Anziché prendere una gondola kitsch a Venezia, prendi un traghetto approvato dai locali.
- Anziché guardare Firenze dal Duomo, ammira la vista da Piazzale Michelangelo.
- Anziché acquistare ninnoli in vetro di Murano a Venezia, vai a Murano.
- Anziché mescolarti alla folla a Pompei, fai un tuffo nel passato a Taormina.
- Anziché tentare di trovare l'amore al balcone di Romeo e Giulietta a Verona, trova il cuore di pietra sotto l'arco all'interno del Sotoportego dei Preti a Venezia.
- Anziché il lago di Como, visita il lago d'Orta.
- Anziché Palazzo Vecchio a Firenze, fai un tour delle bellissime ville palladiane del Veneto.
- Anziché prendere un espresso vicino al Duomo / alla torre pendente di Pisa / al Colosseo, prendine uno letteralmente in qualunque altro posto.
E io, dove me ne vado di bello? Facciamo che te lo dico quando torno... ma posso anticipare che vedrò di girare alla larga dalle trappole per turisti! ;-)
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