Nel blog in lingua inglese Monday puzzle – il cui autore Alex Bellos cura sempre sul Guardian un altro blog, Adventures in Numberland – viene pubblicato a lunedì alterni un enigma. Il mio post riguarda quello dell'8 giugno scorso, dal titolo alquanto stuzzicante: Can you solve it: are you smarter than a Hong Kong six-year-old? (Riesci a risolverlo? Sei più intelligente di un bambino di sei anni di Hong Kong?). Riporto qui di seguito la traduzione dell'enigma, o meglio degli enigmi, perché per l'occasione ne sono stati proposti due, anzi tre...
Osserva l'immagine qui sotto. Qual è l'intruso e perché?
Ed ecco un secondo enigma. È tratto dai test di ammissione alla prima classe delle scuole elementari di Hong Kong [O magari anche no, NdC]. Quindi è pensato per bambini di sei anni. È divenuto virale un anno fa [Nel gruppo WhatsApp dei miei colleghi d'ufficio invece ha fatto furore il mese scorso, NdC].
Qual è il numero del posto in cui l'auto è parcheggiata?... e delle relative soluzioni:
Si può risolvere in 20 secondi, come ci si aspettava che facessero i bambini?
L'esperta di enigmi Tanya Khovanova [toh, la curatrice del sito Number Gossip, dal quale sono solita attingere materiale per pubblicare alcuni dei miei post più nerd, NdC], che l'ha ideato, voleva che risultasse divertente. Tanya non ama gli enigmi del tipo "Indovina l'intruso". Vediamo il perché esaminando un altro enigma.
Quale animale è l'intruso? [Purtroppo l'enigma di per sé non funziona se tradotto alla lettera in italiano, NdC]
La risposta più consueta è hen (gallina), in quanto è l'unico uccello. Ma che dire di sheep (pecora), l'unica parola con più di tre lettere? O pig (maiale), l'unico animale non kosher? Oppure cow (mucca), l'unica parola le cui lettere sono in ordine alfabetico?
- Pig
- Cow
- Hen
- Sheep
A detta di Tanya, gli enigmi del tipo "Indovina l'intruso" penalizzano il pensiero creativo. E questo li rende controproducenti, poiché lo scopo di un enigma è quello di incoraggiare il pensiero creativo.
«Supponi di uscire a prendere un caffè», dice lei. «Con chi preferiresti andarci: con una persona che risponde correttamente [la mia indole pignola è tentata di annuire, NdC] oppure con qualcuno che se ne esce con una risposta creativa anche se "sbagliata"? Le domande a scelta multipla verificano il ragionamento ordinario, ma puniscono la non-banalità e l'originalità».
Perciò Tanya ha ideato un enigma che rappresenta una sottile protesta contro gli enigmi del tipo "Indovina l'intruso".
Dai di nuovo un'occhiata all'illustrazione sopra.
A prima vista, l'intrusa è l'unica figura verde.
Ma che dire dell'unico cerchio?
O l'unico quadrato piccolo?
Oppure l'unico senza bordi?
Andando per esclusione, ci rendiamo conto che l'intrusa è la figura più a sinistra, perché è l'unica a non essere un'intrusa!
La figura più a sinistra è speciale perché non è speciale. Condivide il colore rosso, la forma quadrata, le dimensioni e il bordo con altre forme.
Ed ecco un suggerimento per risolvere il secondo enigma. Ogni volta che ti viene chiesto di risolvere un enigma in un brevissimo lasso di tempo, come 20 secondi in questo caso, puoi dare per scontato che la risposta sia incredibilmente semplice. Il genere di risposta che un bambino di sei anni sarebbe in grado di fornire. Il vincolo temporale ti sprona a ridurre al minimo il ragionamento per risolvere il problema.
Capovolgi l'immagine e vedrai la risposta...
Infine, un quesito bonus di natura analoga [e l'autore lascia che tu lo risolva per conto tuo, al limite facendoti aiutare da un bambino di tre anni ;-), NdC].
Questo problema può essere risolto da bambini in età prescolare in un tempo che va dai cinque ai dieci minuti, da programmatori in un'ora e da persone con un'istruzione superiore... beh, verifica tu stesso!
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