lunedì 28 marzo 2011

Vergogna!

Da un paio di giorni nel Web impazza la polemica sulla puntata di Forum andata in onda venerdì scorso su Canale 5, la quale per la cronaca ha totalizzato 1.642.000 spettatori con uno share del 20,05%. Avevo intenzione di mostrare qua sotto il video incriminato, ma ho appena scoperto che «non è più disponibile a causa di un reclamo di violazione del copyright da parte di R.T.I.»: l'ennesimo episodio dell'infinita serie "Mediaset contro YouTube". Comunque il filmato si può vedere per una settimana sul sito ufficiale.
In sintesi: una sedicente aquilana terremotata partecipa a Forum e, durante la discussione della causa nella quale lei chiede al fantomatico ex marito un contributo economico per riaprire il suo negozio di abiti da sposa, approfitta delle telecamere per inserire nella sua argomentazione (abbastanza maldestramente, a dire il vero) un clamoroso panegirico dedicato a Silvio Berlusconi. A dar retta alla donna, il premier avrebbe riportato il capoluogo abruzzese alla normalità con un'efficienza che ha del miracoloso. Come se non bastasse, ecco cos'ha detto la donna a proposito dei terremotati (quelli veri) che alloggiano ancora negli alberghi: «Sono rimasti fuori solo 300/400 persone, stanno in hotel perché gli fa pure comodo, mangiano, bevono e non pagano nulla, pure io ci vorrei andare». Per completare l'opera è intervenuta pure la conduttrice Rita Dalla Chiesa, elogiando il «grandissimo lavoro» svolto da Guido Bertolaso, il capo della Protezione Civile ormai in pensione.
In realtà la donna, che si chiama Marina Villa, non è affatto aquilana e non vende abiti da sposa, bensì gestisce un'agenzia funebre a Popoli (in provincia di Pescara) con il vero marito, che manco a dirlo non è l'uomo assieme al quale è apparsa in televisione. Dopo che il tam tam della Rete ha fatto venire a galla la verità, la Villa (non me la sento di chiamarla "signora"), rintracciata, ha dichiarato: «Ma che pretendono. Io non c'entro nulla. Ho chiesto di partecipare alla trasmissione e quando gli autori hanno saputo che ero abruzzese, mi hanno chiesto di interpretare quel ruolo. Mi hanno spiegato loro quello che avrei dovuto dire», aggiungendo «Mi hanno dato 300 euro. Come agli altri attori. Anche Gualtiero, che nella puntata interpretava mio marito, recitava. Lui è un infermiere di Ortona. Hanno scelto un altro abruzzese per via del dialetto».
Personalmente sapevo già che le parti in causa a Forum sono figuranti ingaggiati per rappresentare un caso reale (almeno a grandi linee) al posto degli autentici protagonisti... ma questa volta la sceneggiata è andata ben oltre, propinando ai telespettatori un quadro idilliaco della situazione aquilana che non trova riscontro nella realtà. E chi può trarre vantaggio da tutto questo se non il Governo?
La Villa ha reagito alle polemiche sbottando in un «Ma che vogliono questi aquilani? Ma lo sanno tutti che è una trasmissione finta». Purtroppo temo proprio che non sia affatto così, e che il telespettatore medio di Forum sia pressoché ignaro che tutto quello che gli viene mostrato non è nient'altro che una fiction ben congegnata. Probabilmente l'intersezione fra l'insieme degli aficionados del tribunale televisivo e quello delle persone che si informano per mezzo dei giornali e soprattutto di internet è assai prossima all'insieme vuoto. Per questo, sebbene perfino un giornalista stimato come Alessandro Gilioli sembri piuttosto sfiduciato al riguardo, da abruzzese voglio dare con questo post il mio infinitesimale contributo affinché questa vicenda abbia il giusto risalto, e colgo l'occasione per lanciare un appello a chi mi legge: hai un nonno, un parente digiuno di internet, un vicino di casa magari un po' anziano che segue abitualmente Forum e che ha assistito alla puntata di venerdì scorso? Allora informalo che quello che ha visto era mera finzione, e che la realtà è ben diversa: la situazione del territorio aquilano è ancora assolutamente precaria, dal punto di vista sociale, economico e infrastrutturale. Basta dare un'occhiata al sito ufficiale del Commissario per la ricostruzione per rendersene conto.
Non potendo ignorare la raffica di proteste che ha raggiunto la redazione del programma, nella puntata odierna Rita Dalla Chiesa si è rassegnata ad affrontare la questione, ma di fatto l'accorata lettera inviatale dall'assessore Stefania Pezzopane non ha avuto risposta, e a quanto leggo il monologo della conduttrice è stato tutto fuorché convincente. Dal mio punto di vista e non da quello di chi guarda Forum, purtroppo...
P.S.: Voglio vedere con quale faccia tosta i sostenitori del Berlusca insisteranno a minimizzare la portata del conflitto d'interessi. Perché non smetteranno certo di farlo, oh, su questo non ho il minimo dubbio...
[UPDATE] Travolta dalle critiche e dalle polemiche, la Dalla Chiesa si è giustificata dichiarando: «Sto ancora cercando di capire cosa è successo, ma immagino non ci sia stata malafede, cui prodest?». Ma davvero ti domandi cui prodest, Rita? Berlusconibus, per caso? ;-)

3 commenti:

  1. Non guardo la trasmissione condotta da Rita Dalla Chiesa, ma se le cose stanno così e, sono certa che stiano così....la mia indignazione e non solo quella aumenta sempre più. Sappiamo tutto e di più di quello che vorremmo sapere su Berlusconi, la cosa che mi inquieta oltre misura è come quest'uomo riesca a dividere in due parti il popolo italiano. Quando ci libererà da questo giogo sarà sempre troppo tardi. Dico ci libererà, perché non credo che gli italiani potranno o sapranno liberarsene in modo democratico, ahimé!
    Buona vita.

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  2. L'ho scoperto ora da te questa cosa, non ne sapevo nulla.. E' vergognoso tutto il contesto, usare una simil trasmissione per far passare informazioni false!

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  3. I sostenitori di Berlusconi non faranno una piega, rincoglioniti come sono ormai.

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