venerdì 29 gennaio 2021

Di porte e di portoni

Oggi è stato il mio ultimo giorno di lavoro, ahimè... e il mio amore per incoraggiarmi non fa che ripetermi «Si chiude una porta, si apre un portone». In effetti qualcosa si sta già muovendo, comunque devo ammettere che, se avessi trascorso la metà del tempo che ho passato a disperarmi nella ricerca attiva di un nuovo impiego, adesso probabilmente l'avrei già trovato.

Riguardo al detto summenzionato, variante di «Non tutti i mali vengono per nuocere», mi è venuta la curiosità di scoprirne l'origine. Ebbene, a quanto pare si tratta di un adattamento di una citazione di Alexander Graham Bell, l'inventore del telefono, con buona pace del nostro Antonio Meucci.

When one door closes, another opens; but we often look so long and so regretfully upon the closed door that we do not see the one which has opened for us.

ovvero

Quando una porta si chiude, se ne apre un'altra; ma spesso noi guardiamo così a lungo e con tanto rimpianto alla porta chiusa che non vediamo quella che si è aperta per noi.

1 commento:

  1. Mi spiace per la porta che si è chiusa e ti auguro che un'altra sia già aperta o stia per aprirsi.

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