In questi giorni si decidono le sorti del governo Conte, e probabilmente il futuro politico (ma non solo) del Paese. Comunque vada, e pur avendo le mie riserve riguardo al presidente del consiglio in carica, non potrò mai perdonare a Matteo Renzi di aver ritirato il suo sostegno a Giuseppe Conte; non so esattamente quali siano state le sue ragioni, e se devo dirla tutta neanche mi interessano, perché non riesco a immaginare una motivazione sufficientemente valida da decidere di innescare una crisi di governo nel bel mezzo di una crisi sanitaria ed economica senza precedenti. Qualcuno ironizzando ha osservato: quanto la fate tragica, non è che se cade il governo gli ospedali smettono di curare i malati e di vaccinare la gente! Magari no, non subito... ma già le cose non stavano procedendo affatto in maniera ottimale, se viene a mancare la stabilità politica allora temo che andrà tutto a catafascio. Una certa stabilità si potrebbe recuperare tornando alle urne, ma se penso che con ogni probabilità vincerebbe la destra fascioleghista di Salvini e Meloni l'unica immagine che mi viene in mente è questa qui sotto.
Vabbè, la faccio finita con questo discorso troppo complesso perché io riesca a portarlo avanti adeguatamente, e troppo amaro perché non rischi di rodermi il fegato... e alleggerisco i toni condividendo due video visti sui social che ironizzano entrambi sulla padronanza della lingua inglese dei due contendenti in questione, Conte e Renzi, mixando il loro eloquio nell'idioma albionico con Prisencolinensinainciusol di Adriano Celentano.
A proposito di Renzi, c'è anche questo contributo del DJ Giorgio Prezioso.
Il video di Prezioso mi ha fatto ridere, che è l'unica cosa che si può fare in questo momento, anche se sono risate amare :-)
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