venerdì 29 novembre 2024

Chiamo i carabinieri? Macché, scrivo un post su Facebook!

Anche se ho ben poco a che fare con gli abitanti della cittadina brianzola in cui vivo da ormai otto anni – del resto il mio compagno, che ci abita da un bel po' più di tempo, non è molto più socievole di me – sono iscritta al canale WhatsApp del Comune e a un paio di gruppi Facebook per essere informata di eventuali situazioni di interesse pubblico.

Ieri mattina un'utente ha pubblicato in uno di questi gruppi il post seguente:

attenzione c’è in giro questo prete soprannominato Don Nicola [i parroci "titolari" si chiamano don Mauro e don Stefano, NdC] che finge di entrare in casa per la benedizione di natale e invece ruba la busta con i soldi da dare al Don per la benedizione.
successo ieri sera

Nel pomeriggio il sindaco in persona, o chi per lui, ha pubblicato nel canale WhatsApp del Comune il comunicato seguente, dal quale ho tagliato via alcune informazioni ed evidenziato in grassetto quelle che ritenevo più rilevanti, e che credo si commentino da sole.

Sono pervenute in via informale all’attenzione dei membri dell’Amministrazione Comunale diverse segnalazioni riguardo sedicenti sacerdoti che visitano le case dei Correzzanesi, spacciandosi per i veri sacerdoti della Comunità Pastorale, effettivamente impegnati in questo periodo per le benedizioni natalizie.
Contattata la Stazione dei Carabinieri di Besana in Brianza per avere ragguagli su tali episodi, è stato desolante constatare che non era (ancora) pervenuta alcuna denuncia, né alcuna segnalazione riguardo tale fenomeno.
L’Amministrazione Comunale ricorda che le segnalazioni a mezzo social network su chat di gruppi privati, gruppi o pagine Facebook, nonché l’inoltro di messaggi whatsapp ricevuti da terzi, sono utili solo se coloro che sono stati vittime di truffa o di raggiro – tentati o andati effettivamente a segno – sporgono denuncia, o quanto meno effettuino una segnalazione ufficiale alle Forze dell’Ordine.
In particolare, i Carabinieri sono sempre raggiungibili al numero unico 112 oppure direttamente alla Stazione di Besana in Brianza [...] competente per il nostro territorio. Segnalazioni tempestive (anche solo per situazioni sospette) da parte dei cittadini e la sinergia tra le Forze dell’Ordine, la Polizia Locale e gli strumenti tecnologici in dotazione sono fondamentali ed essenziali per poter limitare il più possibile tali spiacevoli episodi, cercando di individuarne i responsabili. [...]
Si invitano i cittadini a diffidare da sedicenti sacerdoti che si presentano al di fuori delle date indicate, soprattutto se avanzano richieste relative a donazioni o offerte in denaro. Per qualsiasi caso sospetto, si invita a contattare direttamente i Carabinieri (numero unico 112 o Stazione di Besana in Brianza [...]).

Nessun commento:

Posta un commento