Questa sera condivido un thread molto interessante pubblicato ad agosto dal divulgatore scientifico AC🧬DS - A Caccia Di Scienza riguardo a un tema tristemente attuale. Ne riporto qui di seguito il testo, dopo aver dato giusto una sistematina per rendere più evidente che si tratta di un ragionamento articolato e coerente anziché di una sequenza di 16 tweet slegati tra di loro.
SOLO UNA TEORIA?
L'evoluzione? Solo una teoria!
La gravità? Solo una teoria!
Il cambiamento climatico? Solo una teoria!
Da quando ho iniziato a fare divulgazione non passa giorno che non mi tocca dover spiegare che in campo scientifico "Teoria" non vuol dire "Ipotesi". Al contrario una Teoria è un insieme di ipotesi DIMOSTRATE che concorrono a formulare un modello coeso che descrive un determinato fenomeno naturale. E le Teorie sono importanti perché permettono di fare previsioni ragionevolmente accurate sul comportamento di tali fenomeni.
Altra potenza delle Teorie scientifiche, anche se per qualcuno rappresenta una debolezza, è che esse non danno mai una risposta certa, perché la certezza (o la non certezza) di un evento sono praticamente impossibili. In altre parole è impossibile che qualsiasi evento abbia il 100% di probabilità di verificarsi o il 100% di probabilità di NON verificarsi. Le predizioni fatte attraverso una teoria scientifica sono invece sotto forma di "probabilità di essere corrette". Sembra un modo paraculo di dire che non siamo sicuri di qualcosa, ma è esattamente il contrario. Grazie alle Teorie scientifiche sappiamo ESATTAMENTE qual è la probabilità che il nostro risultato sia giusto, e qual è la probabilità che sia sbagliato.
Vi faccio un esempio un po' truculento, e che forse sembrerà ovvio, ma spiega perfettamente questo concetto, ma soprattutto mette chiaramente alla luce i limiti di chi nega il ragionamento scientifico. Vi propongo una singola mano di RouletteRussaAlContrario, ovvero una variante del noto "gioco", in cui nel tamburo della pistola vengono messi 5 proiettili anziché 1. Il gioco si svolge in una singola mano. Se sopravvivete, vincerete qualunque cifra decidiate. Se perdete... beh... diciamo che se non altro non dovrete essere voi a pulire.
Vi consultate con i due amici che sono con voi. Lo scienziato vi dice non farlo perché c'è solo 1 probabilità su 6 di vincere, ovvero il 16,7% di probabilità. Di contro c'è un bel l'83,3% (5/6) di probabilità che perdiate la testa per il gioco. E vi dice anche che queste probabilità sono certe al 99,9% (c'è sempre una piccolissima probabilità che il tamburo si inceppi). Ovvero è praticamente certo che il risultato del gioco sia di 1/6 per la vittoria, e di 5/6 per la sconfitta. Questo è quanto predetto dalla Teoria della probabilità. La scienza non ti dice quale evento si verificherà, ma ti dirà con una buona certezza qual è la probabilità che si verifichi tale evento (o il suo opposto).
L'altro vostro amico, il girasugo, invece dice di non fidarsi dello scienziato, perché la probabilità è "solo una Teoria", che i numeri mica tengono conto di tutto quello che può succedere, che agli scienziati piace terrorizzare la gente perché sono catastrofisti e pagati da [inserire potere forte a caso], e oh, suo cugggino una volta ci ha giocato e ha vinto! Voi di chi vi fidereste? Mi sembra ovvio che vi fidereste dello scienziato, e vorrei ben vedere!
Questo esempio è molto semplice e ovvio, e anche per chi non mastica la probabilità in senso matematico è abbastanza facile e ovvio calcolare intuitivamente la probabilità. E sono sicuro che a nessuno verrebbe in mente di giocare ad una tale roulette russa... VERO????
E INVECE NO! Ci stiamo giocando tutti! Ci giochiamo ogni volta che vogliamo negare il cambiamento climatico e i suoi effetti. Il cambiamento climatico è una teoria che ha un consenso superiore al 99.999% riguardo alle sue cause, e ai suoi effetti. Continuare a negare il cambiamento climatico è come giocare ad una roulette russa con una pistola dove entrano 100.000 proiettili, e un solo colpo è a salve.
Ditemi voi se ci giochereste, visto che l'estrema probabilità di lasciarci le penne è tutto sommato, "solo una teoria".
Beh, diciamo che ci sono teorie ormai consolidate e altre dove invece non c'è unanimità neppure fra gli scienziati del campo.
RispondiEliminaÈ su queste teorie più incerte che sarebbe interessante discutere e confrontarle fra loro. Come in realtà avviene nella scienza.
Anni fa lessi un libro interessantissimo sull'argomento "Scienza è democrazia" (https://www.amazon.it/Scienza-democrazia-funziona-mondo-ricerca/dp/8862506813) sebbene dal titolo un po' fuorviante. "Scienza è democrazia" non significa infatti che la teoria supportata dalla maggioranza "vince" ma che al contrario la scienza deve ascoltare tutte le voci che, progressivamente, portano a perfezionare le teorie esistenti e, di tanto in tanto, a smentirle completamente. (Interessantissimo l'esempio dell'ulcera ;-) ).