sabato 5 dicembre 2020

Il gergo dei social

Di recente qualche mio "facciamico" ha condiviso il post di un tizio che esordiva così: «Serve un dpcm per sanzionare chi nel 2020 usa ancora:». Seguiva un lungo elenco di modi di dire comunemente usati soprattutto sui social, che si allungava a dismisura nei commenti (che non ho letto, perché ho anche altre cose da fare nella vita ;-) ).
Di quelli elencati sono pochissimi i modi di dire che mi irritano realmente:

  • Top (che mi sa tanto di "milanese imbruttito")
  • Escile (ovvio a cosa ci si riferisca, e ovvio che io lo trovi assai sgradevole)
  • FUORI ORA! (un tempo si diceva che un disco, un film oppure un libro "usciva", adesso si usa questo calco abbastanza goffo dell'inglese OUT NOW)
  • Meritiamo l'estinzione/Meteorite dove sei? (non penso di meritare l'estinzione, IO, ma tu fa' pure come preferisci)

Dei seguenti modi di dire sarei particolarmente curiosa di scoprire come sono nati e soprattutto perché sono diventati così diffusi.

  • «[...] ne abbiamo?»
  • Bene ma non benissimo
  • [...] in 3, 2, 1
  • [...] quelle belle
  • [...] ma resto umile
  • E niente, già fa ridere così
  • E [...] muto!

Alcuni li uso anch'io abitualmente, oppure mi è capitato almeno una volta di usarli.

  • Breve storia triste
  • Rubo (l'ho usato proprio ieri sera, nella più garbata variante «Posso "rubare"?», perché il post non si poteva condividere)
  • E niente [...]
  • Sono l'unico a non conoscere [nome del cadavere del giorno, ancora tiepido/opera artistica del momento]?
  • Sallo/Sapevatelo! (mitica Vulvia!)
  • NO VABBÈ
  • Severo ma giusto
  • Oggi così (con un'immagine che illustra il mio stato psicofisico)
  • [...] è stato già detto?

Altri in effetti non li uso, ma non mi dispiacciono.

  • Chiedo per un amico (quando è chiaro che sia chi scrive a voler conoscere la risposta)
  • Se è porno tolgo (in genere si tratta di immagini di cibo o altre cose libidinose, nulla di hard)
  • La sinistra riparta da [...] (ormai è talmente raro trovare qualcuno che dica o faccia davvero "qualcosa di sinistra"...)
  • Per pochi (se la capisco OK, se no dà fastidio anche a me ;-) )
  • Seguitemi per altre ricette (lo trovo spiritoso, quando correda la foto di qualcosa tipo un semplice panino col prosciutto)
  • Qualquadra non cosa
  • Post muto (ovviamente corredato da un'immagine che non necessita di commenti)
  • Il X perfetto non esist [con foto di quello che si ritiene perfetto]
  • Ma ha anche dei difetti (a conclusione di una lista di caratteristiche che, secondo il sentire di molti, sono effettivamente dei difetti)
  • Ma quelli che [...] che problemi hanno? (lo trovo ottimo per stigmatizzare l'intolleranza, ad esempio)

Infine, per concludere un post:

  • SIPARIO.
  • Ho concluso, Vostro onore
  • Da [...] è tutto, a voi la linea

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