giovedì 26 novembre 2009

Alla scoperta del Metal

Qualche mese fa su Vanity Fair ho letto un articolo dal titolo Lacuna Matata, che richiamava la locuzione swahili resa celebre dal delizioso film d'animazione della Disney Il re leone. Trattavasi di un ameno calembour per introdurre l'intervista a Cristina Scabbia, voce femminile dell'italianissimo gruppo metal Lacuna Coil, fidanzata con il chitarrista degli Slipknot James Root. Ho trovato un paio di foto della coppia: in una lui sfoggia il look di scena, in un'altra appare in versione "acqua e sapone"... decisamente più rassicurante! :-)
Incuriosita dall'intervista, ho voluto "assaggiare" in streaming su Dada Shallow Life, l'ultimo album dei Lacuna Coil... e devo dire che mi è piaciuto, sebbene non sia il genere di musica che ascolto abitualmente. A me ricorda un po' lo stile degli Evanescence, quelli di Bring Me To Life, Going Under, Everybody's Fool e della bellissima My Immortal... ma temo che questa mia osservazione farà trasalire i fan più sfegatati della band milanese: ho letto che secondo loro i Lacuna Coil sono molto meglio, e non "c'azzeccano" niente con gli Evanescence che oltretutto fanno un genere diverso. A quanto pare c'è una differenza sostanziale tra Gothic Metal e Alternative Metal... forse dovrei farmi una cultura in merito! :-) Ad oggi, la prima cosa che mi viene in mente quando sento parlare di metal è un brano di Elio e le Storie Tese con la partecipazione di una pressoché irriconoscibile Paola Cortellesi... solo che lì si parlava di Death Metal e Black Metal, in effetti!

3 commenti:

  1. Star dietro al mondo metal è praticamente impossibile..

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  2. Più che altro gli Evanescence sono nati molto, ma molto dopo rispetto ai Lacuna Coil. Si parla di qualcosa come 5/6 anni!

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  3. L'errrore di accomunare i Lacuna coil agli Evanescence e' quello del fatto che i Lacuna coil sono nati mooooolto prima della copia americana, ma non avendo la stessa casa disografica piena di soldi e non essendo americani, non hanno avuto le stesse opportunita' di successo. E non e giusto...

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