martedì 28 settembre 2010

Da precari a disoccupati

Forse ricorderai che un paio di mesi fa ho dedicato un post al sit-in svolto dai sessantasei dipendenti precari della Provincia di Pescara per protestare contro il rifiuto, da parte dell'ente in questione, di rispettare l'accordo di stabilizzazione firmato tre anni fa dalle parti sociali e dall'amministrazione precedente. Ebbene, il giorno della scadenza del contratto purtroppo è arrivato: da oggi queste persone non hanno più un impiego (il fatto che la maggior parte lavorasse proprio presso il Centro per l'Impiego ha qualcosa di beffardo e di paradossale), e per loro ha avuto inizio il difficile iter della ricerca di una nuova occupazione. Il dettaglio più spiacevole è che a quanto pare una soluzione per stabilizzare questi lavoratori ci sarebbe stata, però è mancata la volontà politica per attuarla. Il presidente della Provincia Guerino Testa ha addirittura ammesso che l'ente disponeva dei fondi necessari per la stabilizzazione, ma ha dichiarato che l'amministrazione non intendeva procedere con l'assunzione delle 66 figure professionali per non «ingessare l'ente fino alla fine della legislatura». :-S Il risultato di una tale politica non può che essere quello di dilapidare un patrimonio di competenze e professionalità collaudato in anni di lavoro, influendo negativamente sulla qualità dei servizi resi alla collettività. Sono comunque già state promosse cause di risarcimento, il cui costo si ripercuoterà in ogni caso sui cittadini contribuenti.
Per approfondire la situazione di questi lavoratori, la quale incide inevitabilmente sul futuro delle loro famiglie, puoi consultare il blog da loro creato per raccontare le proprie vicissitudini occupazionali, blog dal quale ho tratto le informazioni riassunte in questo post. Perché tutto questo non può e non deve lasciarci indifferenti!

2 commenti:

  1. I fondi c'erano.. Mamma mia, quanto siamo messi male con i nostri politici.

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  2. Un sentito ringraziamento per la solidarietà espressa da parte di tutti noi.I precari della Provincia di Pescara

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