martedì 20 luglio 2010

Un caso di precariato nel pubblico impiego

Alle volte certe ingiustizie rischierebbero di passare inosservate, se non vi fossero coinvolte persone che si conoscono e si stimano. Nella fattispecie mi riferisco a questa notizia e a questo video, i quali documentano il sit-in di protesta svolto dai lavoratori precari della Provincia di Pescara. I dipendenti per i quali il 28 settembre prossimo scadrà la proroga del contratto sono 66, di cui 47 impiegati nelle varie sedi del Centro per l'Impiego e i restanti nel settore delle politiche sociali. Il segretario provinciale FP CGIL Massimo Petrini segnala che l'amministrazione non soltanto non ha intrapreso iniziative per assicurare alla popolazione i servizi di cui si occupano i precari, ma, anziché procedere alla stabilizzazione prevista da un accordo del 2008, ha deciso di fare dei concorsi per dieci posti, di cui solo quattro riservati ai precari.
Con questo post contribuisco nel mio piccolo a dare risalto a un problema che, se non risolto in maniera adeguata entro breve tempo, rischia di mettere in seria difficoltà ben sessantasei famiglie della mia zona.

Nessun commento:

Posta un commento