martedì 9 aprile 2013

Il peso dello stress? È relativo!

Nei giorni scorsi, navigando in Rete, mi sono imbattuta in una notevole riflessione sullo stress che non mi ha lasciata indifferente... ma poi, come spesso accade, sono passata oltre. Oggi quelle frasi mi sono tornate in mente, è bastata una veloce ricerca con Google per ritrovarle qui, in un blog che peraltro ho appena aggiunto ai miei feed preferiti... e adesso mi va di condividerle con te che mi stai leggendo.
Uno psicologo stava spiegando come gestire meglio lo stress. Quando sollevò un bicchiere d'acqua, tutto il pubblico immaginò che avrebbe posto la solita domanda: «Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?».
Quello che invece domandò fu: «Quanto credete che pesi questo bicchiere d'acqua?».
Le risposte variarono da 250 a 400 grammi.
«Il peso assoluto non conta», replicò lo psicologo, «dipende dal tempo per cui lo reggo. Se lo sollevo per un minuto, non è un problema. Se lo sostengo per un'ora, il braccio mi farà male. Se lo sollevo per tutto il giorno, il mio braccio sarà intorpidito e paralizzato. In ogni caso il peso del bicchiere non cambia, ma più a lungo lo sostengo, più pesante diventa». E continuò: «Gli stress e le preoccupazioni della vita sono come quel bicchiere d'acqua. Se ci pensate per un momento, non accade nulla. Pensateci un po' più a lungo e incominciano a far male. E se ci pensate per tutto il giorno, vi sentirete paralizzati e incapaci di fare qualunque cosa».
Illuminante, non trovi? Ti consiglio di leggere anche il resto del post contenente questa citazione, ché merita davvero! :-)
P.S.: A questo punto non rimane che trovare un metodo infallibile per tenere alla larga i pensieri deleteri, ed è fatta...

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