martedì 1 gennaio 2008

Le prime news del 2008

Come sempre, purtroppo, la conseguenza più grave dei botti di fine anno non è stata un semplice spavento per persone e animali. Un uomo di 30 anni è morto in casa sua, colpito da un proiettile vagante; tra i numerosi feriti, il più grave è un bambino di 10 anni, anch'esso assurdamente centrato da uno sparo. I fuochi d'artificio che riempiono il cielo di pagliuzze luminose, se non altro, sono spettacolari, ma... vorrei proprio che qualcuno mi spiegasse che gusto c'è nel festeggiare l'anno nuovo o qualsiasi altra ricorrenza con colpi d'arma da fuoco esplosi a casaccio: già faccio fatica a capire i cacciatori... ma almeno quelli, sparando, ottengono un risultato concreto, per quanto cruento!
Il tradizionale messaggio di fine anno del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (qui il testo integrale del discorso) ha ricevuto un plauso bipartisan... con l'unica eccezione del solito Calderoli!

2 commenti:

  1. sì ..ogni anno gli stessi paradossi presidenziali e le solite carneficine ... viviamo in un mondo contraddittorio dove la giustizia e la razionalità sembrano geni in lampade perdute su una spiaggia grande abbastanza da farle passare inosservate

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  2. Un rito annuale quello delle morti stupide a cuasa dei festeggiamenti (?) per l'anno nuovo e quello dei discorsi presidenziali i quali, eccezion fatta per qualcuno di quelli pronunciati da Cossiga, sono sempre lontani dal paese reale e predicano qualcosa che non esiste.
    Circa gli spari nella notte di Capodanno, c'è poco da dire: purtroppo, la madre dell'imbecille è sempre incita. E deve avere la stessa facilità gestatoria dei conigli...
    Auguri.

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