mercoledì 2 luglio 2025

A nessuno piace (così) caldo

Stasera condivido due notizie che partono dal caldo soffocante di questi giorni per offrire spunti di riflessione più ampi.

L'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, che sta scontando a Rebibbia una pena di 1 anno e 10 mesi per finanziamento illecito e traffico di influenze illecite a cui era stato condannato nel 2022 nell'inchiesta nota come "Mafia Capitale", e che due mesi fa aveva scritto al ministro della giustizia Carlo Nordio invocando un intervento strutturale contro il sovraffollamento delle carceri, ha scritto una lettera per raccontare come l'afa renda ancora più insostenibile la vita dietro le sbarre, e prendersela con la politica che «dorme (con l’aria condizionata)». Non posso fare a meno di notare che Alemanno ha notevoli affinità politiche – in un recente passato pure lui ha militato in Fratelli d'Italia – con qualcuno che ha affermato come la sopraffazione dei detenuti affidati alla polizia penitenziaria gli provocasse nientepopodimenoché un'intima gioia. E permettimi di dubitare che Alemanno stesso, quando era un politico all'apice della carriera, si sia dato granché da fare per garantire che le condizioni di detenzione nelle patrie galere fossero più dignitose. Come troppo spesso accade, finché i problemi non ti toccano in prima persona, tendi a ignorarli senza grossi scrupoli. Si potrebbe dire che nel caso di Alemanno sia intervenuto il karma...

A proposito di mettersi nei panni altrui, mi sembrerebbe giusto che i manager di Glovo, azienda di distribuzione di cibo a domicilio, sperimentassero sulla propria pelle anche solo per un giorno cosa vuol dire andare a fare le consegne con questo caldo allucinante, dal momento che hanno comunicato ai loro rider che, qualora fossero disposti a sfidare temperature estreme, avranno diritto a un bonus del 2 per cento (percentuale sugli ordini completati) tra i 32 e i 36 gradi, del 4 per cento tra i 36 e i 40, e dell'8 per cento se le temperature sono superiori ai 40 gradi. Il contributo, che nel migliore dei casi può arrivare a una ventina di centesimi a consegna, dovrebbe servire per l'acquisto di crema solare, sali minerali e acqua. Mi è venuto spontaneo pensare: se qualche rider ci rimane secco, eventualità tutt'altro che remota, chissà se l'azienda sarà disposta a farsi carico dei costi del funerale...

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