giovedì 3 dicembre 2020

Natale a casa tua, Pasqua... speriamo di no!

Il decreto legge che è stato approvato stanotte dal governo prevede rigide restrizioni per gli spostamenti durante le festività; in particolare non sarà possibile uscire dal proprio Comune nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno. Nella mia "bolla social" ho notato le reazioni più disparate...

  • «Non è giusto che un Comune grande come Roma sia equiparato a una cittadina di mille abitanti!» (Chi lo dice non ha mica tutti i torti: ad esempio mio zio e i suoi due figli, con le rispettive famiglie, abitano tutti a Roma, a qualche chilometro di distanza l'uno dall'altro, ma almeno in teoria nulla dovrebbe impedire loro di riunirsi per il pranzo di Natale. Mentre io, se volessi andare a trovare qualcuno nel paesino vicino, non potrei farlo)
  • «Non esiste proprio che lascio da soli i miei anziani genitori per Natale, potrebbe essere l'ultimo per loro: piuttosto mi prendo una multa!» (E se gli attaccassi il COVID, come faresti a superare il senso di colpa?)
  • «Se il 25 sarà vietato uscire dal Comune, perché non parti il 24 per andare dai tuoi?» (E fu così che il senso della norma, limitare gli assembramenti familiari, andò a farsi benedire)
  • «Ma chi se ne importa, tanto le feste comandate per me sono un giorno come un altro...» (Neanche ti conosco, ma in un certo senso un po' t'invidio)
  • «Non dico che non mi pesi stare a casa durante le Feste, ma è giusto così e lo accetto di buon grado senza lamentarmi. Anzi, siccome vorrei a tutti i costi evitare di ammalarmi, le restrizioni non solo non mi indignano ma mi fanno sentire al sicuro. Prima usciamo da questa pandemia, e prima potremo tornare a riabbracciarci come un tempo»

Come ho già accennato, il mio atteggiamento in proposito è simile a quello dell'ultima persona che ho citato. Sarà il Natale più triste della mia vita, poco ma sicuro, ma almeno avrò la fortuna di poterlo trascorrere accanto alla persona a cui tengo di più in assoluto. <3

P.S.: Mi scuso per l'immagine ad alto tasso di glicemia... ma non ho trovato di meglio per illustrare il post!

P.P.S.: E comunque oggi quasi mille morti, mai così tanti, nemmeno durante la prima ondata: ma de che stamo a parla'?! Salvo eccezioni, ai loro cari quanto gliene può fregare delle feste natalizie??? Ci rendiamo conto o no, che se ognuno fa i suoi comodi a gennaio saremo nella melma più totale?!?!?

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