sabato 26 dicembre 2020

Cartoni (poco) istruttivi

Quello delle feste natalizie è un periodo nel quale i più piccoli guardano un sacco di cartoni animati... ma anche parecchi adulti lo fanno, che abbiano o meno dei bambini ai quali fare compagnia! ;-)

Di recente mi sono imbattuta in una galleria d'immagini intitolata Quand les dessins animés manquent de logique et défient la science (Quando i cartoni animati mancano di logica e sfidano la scienza), e te ne propongo un'ampia selezione. Cominciamo coi Flintstones, i quali pur vivendo nell'età della pietra...

Festeggiavano il Natale prima della nascita di Cristo.

La gravità non funzionerà finché non guarderete in basso.
Nudi tutti i giorni, vestiti in spiaggia.
Logica disneyana.
Entrambi sono dei cani. Uno è un animale domestico, l'altro è il padrone.
I tre porcellini hanno il padre appeso al muro.

Questo mi fa ricordare una vecchia battuta di Claudio Bisio: «Tornando a Nonna Papera, che rimane una papera, a volte invita gli ospiti e gli dà da mangiare il tacchino. Il tacchino! È come se Minni desse i criceti ai suoi ospiti. Come se mia madre mi cucinasse il timballo di mio cugino! Che se lo meriterebbe anche, ma non è questo il discorso». 

Se la Bella e la Bestia ci insegnano qualcosa, è che l'apparenza non ha importanza. Finché la tenete rinchiusa abbastanza a lungo.
Trova un cadavere a caso nel bosco. E lo bacia.
Nessuno in tutto il regno ha la stessa misura di scarpe??? Sul serio.

Queste ultime due, in particolare, le ho sempre accettate senza farmi domande, perché trovavo che facessero parte integrante della magia della fiaba. Comunque, adesso che ci penso...

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