domenica 27 dicembre 2020

Ci vorrebbe un vaccino contro l'ignoranza

Quest'oggi condivido un tweet di David G. McAfee che, sebbene risalga a più di due anni fa, mi sembra particolarmente attuale.

«Sei solo una pecora!», grida la persona che accetta senza farsi domande molte narrazioni antigovernative inverosimili e prive di fondamento basate sul sentito dire.
«Sveglia!», dice la persona che ha dormito durante ogni singola lezione di scienze al liceo e adesso promuove teorie del complotto.

Particolarmente attuale, dicevo. Sì, perché oggi è il Vaccine Day (eviterò la diffusa abbreviazione V-Day, che mi evoca tutt'altro genere di iniziativa), il giorno il cui si è cominciato a somministrare ai cittadini dell'Unione Europea il primo vaccino contro il coronavirus. Una giornata definita da molti storica, ma preceduta e accompagnata da polemiche di ogni tipo. Io posso solo dire che spero con tutto il cuore che la campagna vaccinale proceda in modo spedito e che non ci tocchi assistere, a gennaio, a una terza ondata. Per quanto mi riguarda, essendo un'irriducibile "sì-vax", mi auguro di riuscire a vaccinarmi al più presto per poter riprendere una vita relativamente normale, anche se tra poco più di un mese non avrò un ufficio dove tornare... :-(

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