lunedì 27 aprile 2020

Non devo aver paura


Ho aperto il post di oggi con una citazione condivisa un mesetto fa dalla mia "facciamica" Vera...
Non devo aver paura.
La paura uccide la mente.
La paura è la piccola morte che porta alla distruzione totale.
Affronterò la mia paura, permetterò che passi oltre e mi attraversi.
E quando sarà passata, seguirò il suo percorso con il mio occhio interiore.
Dove è andata la paura non ci sarà nulla, rimarrò soltanto io.
(Frank Herbert, litania contro la paura del Bene Gesserit, da Dune)
... e lo chiudo con un video pubblicato esattamente un mese fa dal rapper statunitense Prince Ea.


Ecco la traduzione del testo, giusto un pochinino retorico ;-) ma per questa volta ho deciso di chiudere un occhio!
Sei ancora spaventato? Dicono che questa cosa uccide il sistema immunitario, attacca i polmoni, rende difficile respirare e si sta diffondendo... divampa come un incendio, provocando il caos. I tuoi amici e la tua famiglia lo prenderanno, se non lo hanno già preso. È tragico, ti dico, folle. Gli scienziati dicono che gli anziani avranno la peggio, ma la maggior parte alla fine lo prenderà. E dicono che è una cosa nuova, ma no, no, no. Questo è in giro da secoli. Guarda la storia, è solo un nome diverso, una varietà diversa, e adesso non c'è modo di contenerlo. Colpisce i ricchi, i poveri, i giovani, i vecchi, quelli sconosciuti e quelli famosi. È pericoloso. Tutti sono al limite, chiusi nelle loro case, nervosamente, le frontiere sono chiuse, i paesi dichiarano lo stato di emergenza. I negozi di alimentari sono vuoti, nessuno prega in chiesa, il mondo è nella m***a. Non c'è da stupirsi che la carta igienica sia stata la prima cosa ad andare esaurita. Il mercato azionario è crollato, in migliaia hanno perso il lavoro, il disinfettante per le mani si vende a un milione di dollari a spruzzo. È meglio se non starnutisci perché nessuno ti dirà "Salute". Potrebbero perfino arrestarti. Non intendo stressarti, ma lavarti ossessivamente le mani in bagno non ti proteggerà.
Amico, non sto parlando del coronavirus. No, questo è un virus ancora più letale: il virus P. L'hai visto, si diffonde ogni minuto, come un'epidemia, sopravvive sulle superfici, più comunemente telecomandi, schermi TV, telefoni, rendendoti disperato. I medici dicono che ogni volta che ti pulisci le scarpe puoi rimanere contagiato. Invade il cervello, e quando muta si trasforma in odio e biasimo. La Cina non lo sapeva, l'Italia nemmeno, neppure l'Iran o la Spagna. Oh, non sono stato chiaro? Il virus P, signore e signori, è la PAURA. Ma non essere spaventato. Nonostante quello che ascolti o guardi sulla tua TV, ci sono buone notizie in mezzo a questa tragedia. Per combattere la solitudine le persone si esibiscono in concerti sui loro balconi. Gli Emirati Arabi Uniti hanno inviato aiuti all'Iran, il Giappone ha donato gratuitamente provviste alla Cina, su di esse c'era scritta una poesia che diceva "Siamo onde dello stesso mare". Ascoltami, come ogni tragedia possiamo lasciare che ci distrugga, oppure possiamo usarla a nostro vantaggio e ricucire i rapporti con le nostre sorelle e fratelli. Elimina gli sciocchi rancori, perché quando tutto quanto sarà stato detto e fatto tutto quello che avremo mai avuto in questo mondo sarà... l'un l'altro. Quindi appiattiamo la curva ed espandiamo i nostri cuori. Facciamo in modo che la distanza sociale rinforzi il ​​nostro sistema immunitario, sii consapevole di dove metti le mani, ma anche di dove poni la tua attenzione. Sii attento, non impaurito. Perché il virus P è una pandemia che si trasmette facilmente. Se lo contrai o mostri dei sintomi, ti consigliamo di chiamare immediatamente il numero di emergenza di un amico con la testa sulle spalle. Se sei esposto attraverso la tua TV, cambia quel dannato canale, decontàminati attraverso la danza, le risate e la meditazione. Il 2020 è malato da Kobe 24 a COVID-19. Facciamo uso di questi tragici momenti per renderci finalmente conto di ciò che è importante in questo momento. Di' a qualcuno che tieni a lui. Sì, adesso digli che gli vuoi bene. Se non è nella stessa stanza, chiamalo e digli che per lui ci sarai sempre, perché è solamente insieme che ci risolleveremo. L'unico vaccino per questo virus P e per qualsiasi altro virus è l'AMORE.
P.S.: Come mai ho voluto dedicare il post di oggi alla paura? Perché alle soglie della fase 2 il COVID-19 mi fa ancora tanta paura. Un'emozione che nel mio cuore si scontra con il desiderio di tornare al più presto alla vita di sempre.

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