giovedì 5 marzo 2020

Elogio del silenzio

Il fumettista zerocalcare ha voluto rispondere a tutti coloro che gli chiedevano come mai non avesse scritto niente sul coronavirus per mezzo della vignetta qui sotto. Da stampare e incorniciare.


Lorenzo Tosa riferisce che, quando qualcuno in conferenza stampa ha chiesto all'allenatore del Liverpool Jurgen Klopp un'opinione sul coronavirus, lui ha risposto così.
Non mi piace che su una faccenda molto seria l'opinione di un allenatore sia importante. Non importa ciò che ha da dire chi è famoso. Bisogna parlare delle cose nel modo giusto. Non può essere che chi non ha conoscenza della materia come me parli di certe cose. Le persone che ne sanno dovrebbero parlarne e dire agli altri fate questo o fate quello e andrà tutto bene, oppure no. Non gli allenatori, non capisco. Politica, coronavirus... perché me? Io indosso un cappellino da baseball e ho la barba fatta male. Sono preoccupato tanto quanto voi, forse meno, non saprei, non so quanto siate preoccupati. Ma la mia opinione non conta in realtà. Vivo su questo pianeta come voi e voglio che tutti siano sani e al sicuro. Auguro il meglio a tutti, ma la mia opinione sul coronavirus non è importante.
Concludo citando ciò che ha scritto un mio "facciamico" ieri pomeriggio, prima che venisse resa pubblica l'ordinanza che tra l'altro prolunga la chiusura delle scuole fino al 15 marzo: «Pare sia ufficiale: scuole (di ogni grado) chiuse. Ma se non chiudono anche l'Università della Vita servirà a poco o niente».
P.S.: Quando parlo del coronavirus, come pure di qualsiasi altro argomento, soprattutto quelli riguardo ai quali non ho alcuna competenza specifica, cerco sempre di non atteggiarmi in nessun modo a esperta. Caro lettore, se hai mai avuto in passato oppure dovessi avere in futuro l'impressione che io non tenga fede a questo proposito, ti prego di farmelo notare e provvederò ad aggiustare il tiro, non prima di essermi cosparsa il capo di cenere!

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