giovedì 21 marzo 2019

Back to Bach

Oggi parecchi miei contatti social si trastullavano con il doodle realizzato da Google per celebrare il 334° (non è una cifra tonda manco pe' gnente, ma vabbè) anniversario della nascita di Johann Sebastian Bach. Trattasi non di un'immagine statica e neppure di una "semplice" animazione, bensì di un'applicazione che fa uso di algoritmi di machine learning e dell'intelligenza artificiale per armonizzare anche solo poche semplici note nello stile barocco che ha reso immortale il compositore tedesco; ne parla Hardware Upgrade qui.
Ecco alcuni screenshot dimostrativi, che però sinceramente rendono ben poco l'idea... per cui ti consiglio di giocherellarci almeno un po' anche tu. Ma attento: può creare dipendenza! ;-)
Per prima cosa si aggiungono le note sul pentagramma.


Io ho provato a riesumare qualcuna delle melodie che componevo – ebbene sì – tanti anni fa per il mio Roland E-16, ma il risultato è venuto 'na mezza ciofeca, per cui sono andata sul sicuro e ho cliccato sul post-it con la stellina sulla sinistra per selezionare Twinkle, Twinkle, Little Star, popolare ninna nanna in lingua inglese.


Poi ho cliccato su Armonizza...


... e dopo qualche secondo, ecco il risultato bell'e pronto da condividere sui social oppure da scaricare in formato MIDI.


Anche quando verrà tolto dalla home page di Google, mi aspetto che il doodle rimanga disponibile a questo link.
P.S.: A proposito, l'intelligenza artificiale è una disciplina che mi affascina un sacco. Ai tempi dell'università, mea culpa, evitai di inserire nel mio piano di studi l'esame relativo perché mi pareva troppo "tosto", ma giusto di recente ho deciso di colmare questa lacuna acquistando il voluminoso volume di Russell e Norvig. Non esattamente quel genere di libri che ti porti in metropolitana per leggerlo durante il tragitto... ;-)
UPDATE: A proposito di Twinkle, Twinkle, Little Star, il chitarrista Lucas Brar ha usato questa melodia per raccontare l'evoluzione della musica dal barocco ai giorni nostri.

1 commento:

  1. Io detti l'esame a Torino (si chiamava EINN, Elaborazione dell'Informazione Non Numerica) ma riuscii a combinare un casino ;-)

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