domenica 21 agosto 2022

#PoetsDay

Proprio sul finire della Giornata della Poesia, condivido tre componimenti di autori e generi piuttosto differenti tra loro.

I bravi signori, di Gianni Rodari
Un signore di Scandicci
buttava le castagne
e mangiava i ricci.
Un suo amico di Lastra a Signa
buttava i pinoli
e mangiava la pigna.
Un suo cugino di Prato
mangiava la carta stagnola
e buttava il cioccolato.
Tanta gente non lo sa
e dunque non se ne cruccia:
la vita la butta via
e mangia soltanto la buccia.
Solo per amore, di Elizabeth Barrett Browing
Se devi amarmi, per null'altro sia
se non che per amore.
Mai non dire:
t'amo per il sorriso,
per lo sguardo,
la gentilezza del parlare,
il modo di pensare così conforme al mio,
che mi rese sereno un giorno.
Queste son tutte cose
che possono mutare, amato,
in sé o per te, un amore
così sorto potrebbe poi morire.
E non amarmi per pietà di lacrime
che bagnino il mio volto.
Può scordare il pianto chi ebbe a lungo il tuo conforto,
e perderti.
Soltanto per amore amami e per sempre, per l'eternità.
Bacio, di Pablo Neruda
Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò lì
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me
Ti amo perché ti vedo riflessa
in tutto quello che c'è di bello
Dimmi dove sei stanotte
ancora nei miei sogni?
Ho sentito una carezza sul viso
arrivare fino al cuore
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi.

(A dire il vero l'attribuzione di quest'ultimo componimento è incerta, e io stessa sarei abbastanza scettica al riguardo, ma il mio lato romantico mi spinge a prenderla per buona ;-) )

P.S.: La poesia è una forma d'arte che finito il liceo ho trascurato fin troppo. Proprio di recente un mio contatto mi ha ricordato che Edgar Allan Poe, da me molto apprezzato come autore di racconti, ha scritto anche poesie notevoli, ad esempio Lenore. E spiace vedere taluni autodefinirsi "poeti" per il solo fatto di scrivere andando a capo un po' dove capita, senza curarsi della metrica né della musicalità, e a volte neppure della grammatica e della sintassi... ;-)

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