giovedì 2 maggio 2024

Prevenire è meglio che curare

In occasione della Giornata Mondiale dei Blogger – a proposito, il diciassettesimo compleanno di questo blog, che cadeva il 4 aprile scorso, mi è completamente sfuggito – mi permetto di proporti, dopo averlo riformattato e aggiustato un pochettino, un preziosissimo post della Dott.ssa Alice Rotelli dedicato all'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE.

Tantissimi studi scientifici hanno dimostrato l'importanza della prevenzione e della promozione della salute per ridurre l'incidenza delle malattie e la mortalità e di conseguenza i costi per il Servizio sanitario nazionale (SSN) e per la società, ma anche per favorire il mantenimento del benessere e della qualità della vita.
  • La PREVENZIONE PRIMARIA
    Mira a ridurre l'incidenza di una patologia, tenendo sotto controllo i fattori di rischio e aumentando la resistenza individuale a tali fattori, precedendo l'insorgenza della malattia o attenuandone la gravità. Uno degli strumenti principali di prevenzione primaria sono ad esempio le campagne di vaccinazione contro specifici agenti infettivi, ma anche le campagne di promozione di un corretto stile di alimentazione e di vita, e quelle rivolte a categorie di persone considerate ad alto rischio, come ad esempio i fumatori, o quelle studiate per individui che presentano un rischio genetico elevato.
  • La PREVENZIONE SECONDARIA
    Ha lo scopo di individuare una patologia in uno stadio molto precoce in modo che sia possibile trattarla in maniera efficace e ottenere di conseguenza un maggior numero di guarigioni e una riduzione del tasso di mortalità. La prevenzione secondaria coincide quindi con le misure di diagnosi precoce e con i programmi di prevenzione, alcuni dei quali promossi anche a livello nazionale e regionale, quali: tumore del seno, tumore del collo dell'utero, tumore del colon-retto. L'importanza degli screening sta nella possibilità di individuare gli stadi iniziali di una malattia anche in persone che non presentano sintomi evidenti.
  • La PREVENZIONE TERZIARIA
    Ha lo scopo di prevenire le cosiddette recidive (o ricadute) e gestire la riabilitazione e il reinserimento del malato, così come il controllo clinico-terapeutico di malattie ad andamento cronico o irreversibili.
PREVENZIONE PER FASCE D'ETÀ - Cosa controllare
  • 30-40 ANNI
    • Diabete: controllo dei valori di glicemia e acido urico.
    • Ipercolesterolemia che è la principale causa di malattie cardiovascolari e infarti precoci: controllo dei valori importanti di colesterolo.
    • Malattie autoimmuni.
    • Sospetto ipotiroidismo, in presenza di sintomi come ad esempio aumento di peso, stanchezza, alterazioni mestruali.
    • Per le donne è inoltre consigliato, già dai 25 anni, il Pap test come forma di prevenzione del tumore del collo dell'utero, da ripetere con cadenza almeno triennale.
  • 40-50 ANNI
    • In assenza di fattori di rischio, se si è sani e si conduce una vita equilibrata, è sufficiente programmare una visita medica annuale accompagnata da esami del sangue.
    • Altrimenti va controllato il rischio cardiovascolare con ecocardiogramma da sforzo ed ecocolordoppler delle carotidi o in alcuni casi un holter pressorio per monitorare in modo costante la pressione. Per gli uomini non va sottovalutata una eventuale disfunzione erettile che può essere spia di possibili disturbi cardiovascolari.
    • Per gli uomini è consigliato il dosaggio del PSA per controllare la salute della prostata.
    • Per le donne è consigliato eseguire la mammografia, a cui associare eventualmente anche un'ecografia mammaria, come prevenzione del tumore del seno.
    • Per uomini e donne dopo i 40 anni è bene sottoporsi a una visita oculistica con cui non solo correggere i primi abbassamenti della vista, ma individuare in tempo i segnali di alcune patologie come glaucoma o cataratta.
  • 50-60 ANNI
    • Screening del tumore del seno con una mammografia ogni due anni. Senza dimenticare il costante controllo dell'HPV iniziato in precedenza.
    • La MOC per fronteggiare osteoporosi e fragilità ossea nelle donne.
    • Screening del tumore del colon retto con l'esame, ogni due anni, di ricerca del sangue occulto nelle feci.
    • Mappatura e controllo dei nei, soprattutto in casi di familiarità con tumori della pelle, per valutare la loro eventuale degenerazione in neoplasie.
    • Prevenzione cardiovascolare sia per le donne che per gli uomini per l'incidenza di infarti, soprattutto nella popolazione femminile dopo la menopausa quando la sintomatologia infartuale non è sempre facilmente riconoscibile e diversa tra donna (sudorazione, dolore allo stomaco o alla schiena) e uomo (dolore al petto e al braccio sinistro).
    • Valutazione delle carotidi con un ecocolordoppler per testare il flusso arterioso ed individuare eventuali placche di aterosclerosi.
    • Screening preventivo del tumore della prostata, attraverso un check up urologico che associ al dosaggio del PSA, l'uroflussimetria per valutare il flusso urinario e la salute della prostata.
  • 60-70 ANNI
    • In questa fascia di età va mantenuta la prevenzione oncologica consigliata in precedenza, l'attenzione ai valori del sangue di colesterolo, il monitoraggio della pressione.
      Sono anche consigliati:
    • L'ecografia addominale dell'aorta, la più grande arteria del corpo umano, per valutare il rischio di aneurisma, negli uomini che sono in questa fascia di età più facilmente portatori di arteriopatie periferiche e aterosclerotiche.
    • La MOC per fronteggiare osteoporosi e fragilità ossea nelle donne, proseguendo una prevenzione consigliata già in menopausa.
    • Prevenzione oculistica attraverso check up periodici per scongiurare l'insorgenza del glaucoma, che se preso in tempo è curabile con farmaci piuttosto che con la chirurgia, e valutare l'eventuale presenza di cataratta e il deterioramento della retina.
    • Prevenzione otorinolaringoiatrica per il controllo dell'udito.
Fonti:
Per approfondire:

P.S.: Il titolo del post è ispirato alla pubblicità anni '80 di un dentifricio, e il fatto che io me la ricordi così bene tradisce inesorabilmente la mia vecchiezza! ;-)

Nessun commento:

Posta un commento