domenica 28 febbraio 2021

Alla scoperta del punto Nemo

Quest'oggi "saccheggio" un post interessantissimo pubblicato sulla pagina di divulgazione scientifica Chi ha paura del buio?.

Sai indovinare il nome di questo piccolo mondo sospeso nello spazio? È un piccolo pianeta incredibilmente adatto alla vita: pensa che è ricoperto al 70% di acqua liquida, ha una temperatura media di 15 °C ed è avvolto da una spessa atmosfera.
Piccolo aiutino: è il pianeta su cui ti trovi in questo momento.
Se un alieno avesse soltanto questa foto del nostro pianeta, non riuscirebbe a capire perché i suoi abitanti lo chiamano “Terra” e non “Acqua”. Visto da questa angolazione, il nostro pianeta potrebbe tranquillamente essere scambiato per un mondo d’acqua!
Questa è la parte del nostro mondo meno disturbata dai continenti. Nella parte meridionale dell’Oceano Pacifico si trova il punto più distante da qualsiasi terra emersa. Si chiama “Punto Nemo”: un nome talmente appropriato da escludere ogni possibilità che sia stato un astronomo a inventarlo.
Il Punto Nemo non è un isolotto o qualcosa del genere: è solo un punto geografico. Nel caso volessi andarci in vacanza, le sue coordinate sono S 48° 52′ 31,748”, O 123° 23′ 33,069”. Ma arrivarci è una vera impresa. Dista infatti ben 2688 km (DUEMILASEICENTOTTANTOTTO!) dalle tre più vicine terre emerse: a nord-ovest Ducie (un piccolo atollo corallino di 1 km² che fa parte di un gruppo di quattro isolette vulcaniche chiamate isole Pitcairn), a nord-est Motu Nui (un francobollo di 0,04 km² a sud dell’isola di Pasqua) e a sud Maher (piccola isola lunga 1 km in Antartide). Attorno al Punto Nemo ci sono ben 26 MILIONI di km² di oceano!
(Curiosità: il punto “contrario” a Nemo, cioè quello più lontano da ogni costa, si trova nella Cina nord-occidentale, vicino al confine con il Kazakistan, e dista 2645 km dall’Oceano Indiano.)
Via nave impiegheresti giorni per arrivare in una di queste isolette; se invece volessi arrivare a trovare degli esemplari di Homo sapiens, dovresti andare ancora più lontano. Se fossi lì e sopra di te passasse la Stazione Spaziale Internazionale, a “soli” 400 km di distanza i suoi abitanti sarebbero di gran lunga gli esseri umani più vicini a te in quel momento! [Non è sorprendente?! NdC] Spesso sono proprio gli astronauti della ISS le persone più vicine a questo punto. È anche un luogo senza vita: la conformazione delle correnti nel Pacifico meridionale blocca l’arrivo di sostanze nutritive. Insomma, se c’è un posto dove non esiste il problema del distanziamento sociale, quello è il Punto Nemo!
Non stupisce che Nemo sia scelto come punto di rientro distruttivo programmato dei veicoli spaziali. Sono quasi 300 i veicoli che negli ultimi decenni venivano fatti disintegrare in atmosfera precipitando verso il Punto Nemo, a distanza di sicurezza da qualunque luogo in cui potrebbero fare danni. Anche la stazione spaziale russa Mir terminò la sua vita così nel 2001. Insomma, un vero e proprio cimitero spaziale! [Più che altro la definirei una discarica, :-/ NdC]

Nei commenti i gestori della pagina mostrano la posizione del punto Nemo...

... e il punto più lontano da ogni costa...

... e citano la fonte da cui sono tratte le informazioni, la pagina Wikipedia Pole of inaccessibility (in italiano Polo dell'inaccessibilità), mentre un solerte commentatore precisa come mai il nostro pianeta si chiami "Terra" e non "Acqua":

Si chiama "Terra" perchè la quantità d'acqua è talmente esigua rispetto alla terra, che abbiamo il dovere sacro di preservarla, come questa bellissima immagine dell'USGS ci racconta.

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