sabato 19 ottobre 2019

Indiana Jones salverà il mondo?

L'attivismo umanitario dell'attore statunitense Richard Gere mi era già noto da tempo, mentre dell'impegno del suo collega e connazionale Harrison Ford contro i cambiamenti climatici sono venuta a conoscenza giusto ieri guardando un video condiviso da una mia "facciamica". Ecco la traduzione dell'accorato discorso di Ford.
Fermiamo, per l'amor di Dio, la denigrazione della scienza. Smettiamola di dare potere a persone che non credono nella scienza, o peggio ancora, che fingono di non credere nella scienza per il proprio interesse personale. Loro sanno chi sono. Noi sappiamo chi sono.
Tutti noi – ricchi o poveri, potenti o meno – subiremo gli effetti del cambiamento climatico e della distruzione dell'ecosistema. E stiamo affrontando quella che sta rapidamente diventando la più grande crisi morale del nostro tempo. Della quale coloro che sono meno responsabili sopporteranno i costi maggiori. Quindi non dimenticate mai per chi state combattendo. Sono i pescatori in Colombia, i pescatori in Somalia che si chiedono da dove arriverà il loro pescato e perché il governo non possa proteggerli. È la madre nelle Filippine che si preoccupa che la prossima grande tempesta possa strapparle il suo bambino dalle braccia. Sono le persone qui in California, le persone sulla East Coast che fuggono da incendi senza precedenti. Le persone sulla East Coast stanno affrontando le peggiori tempeste della storia conosciuta. È il nostro paese, la nostra comunità, le nostre famiglie.
Vi prego: non dimenticate la natura, perché oggi la distruzione della natura provoca più emissioni globali di tutte le auto e i camion del mondo. Possiamo mettere pannelli solari su ogni casa, possiamo trasformare ogni macchina in un veicolo elettrico, ma finché Sumatra brucerà, avremo fallito. Finché le grandi foreste dell'Amazzonia verranno tagliate e bruciate, finché le terre protette dei popoli tribali, degli indigeni, potranno essere invase, i nostri obiettivi climatici rimarranno fuori portata e saremo f***utamente fuori tempo massimo.
Questa è la verità fondamentale. Se vogliamo sopravvivere su questo pianeta, l'unica casa che ognuno di noi conoscerà mai, per il nostro clima, per la nostra sicurezza, per il nostro futuro, abbiamo bisogno della natura ora più che mai. La natura non ha bisogno delle persone. Le persone hanno bisogno della natura. Quindi spegniamo i nostri telefoni, rimbocchiamoci le maniche e prendiamo a calci in c**o questo mostro.
Il video è un estratto dell'intervento tenuto da Ford al Global Climate Action Summit 2018 in qualità di Conservation International Vice Chair. All'epoca Greta Thunberg non era ancora diventata il personaggio di fama mondiale che è oggi, e se un'adolescente svedese venuta fuori praticamente dal nulla forse sta riuscendo a sensibilizzare la gente nei confronti dei rischi del riscaldamento globale più di quanto abbia fatto un famosissimo divo di Hollywood... beh, chapeau!
A proposito, ti consiglio di guardare il video dal titolo Greta: chi la critica? E perché? pubblicato da Massimo Polidoro sul suo canale YouTube, perché offre spunti davvero interessanti.

1 commento:

  1. Molto bello il video di Polidoro. È confortante ascoltare un po' di razionalità e buon senso in mezzo a tanto ciarpame complottista.

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