mercoledì 19 agosto 2009

Il nostro pianeta in scala uno a duecento milioni... o giù di lì

Ecco un quesito a mio parere interessante e non banale che ho letto su uno degli ultimi numeri de La Settimana Enigmistica.
Se gli oceani fossero prosciugati e la Terra fosse ridotta alle dimensioni di una palla da biliardo, facendo scorrere i polpastrelli sulla sua superficie potremmo avvertire le montagne e gli abissi marini?
Per leggere la risposta, non devi far altro che scorrere la pagina un po' più in basso.











































No, non saremmo in grado di avvertire alcuna asperità: rispetto alle vette più alte e agli abissi più profondi, infatti, le dimensioni della Terra sono tali che, nell'ipotesi citata, essa ci sembrerebbe addirittura più liscia di un'autentica palla da biliardo.
Non sei convinto? Sulle prime magari potrebbe venirti il dubbio che la Terra vista dallo spazio appaia tutt'altro che liscia. Quand'è così, sappi che le foto parlano chiaro...
Calcolatrice alla mano, riducendo il globo terracqueo di raggio quadratico medio 6372,795477598 chilometri a una palla da biliardo del diametro standard di 57 millimetri, gli 8848 metri dell'Everest diventano poco meno di quattro centesimi di millimetro, e i 10994 metri della Fossa delle Marianne poco meno di cinque.

3 commenti:

  1. adesso posso dormire tranquillo, anche se quì fa un caldo maledetto!

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  2. Veramente molto carina come osservazione ;).

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  3. @enio: e già, ci vorrebbero post dalle proprietà refrigeranti... :-)

    @antmaury: grazie mille! :-D Detto da te, questo complimento mi fa particolarmente piacere.

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