Il manifesto scelto da Pier Luigi Bersani per la campagna in vista delle primarie del Partito Democratico sembra quasi fatto apposta per stuzzicare la creatività di chi lo osserva... non foss'altro perché il testo di Un senso di Vasco Rossi, musicista prediletto dal parlamentare "piddino", prosegue con la frase «anche se questa storia un senso non ce l'ha»! ;-)
Il sempre geniale Paul the Wine Guy ha colto l'occasione per creare un ennesimo generatore ad hoc, dopo quello per i cartelloni dell'UDC. Io ho provato a utilizzarlo prendendo spunto dal repertorio del Blasco... ma nessuna delle idee che mi sono venute, da «C'è chi dice no» a «Siamo soli», mi convinceva un granché. Ho quindi preferito ripiegare su uno splendido brano composto dal cantautore romagnolo omonimo del candidato in questione, Samuele Bersani: oltretutto, a leggerlo bene, il testo di Giudizi universali offre un sacco di altri spunti validi da dare in pasto al generatore di PTWG! :-) Ho scartato il verso «Potrei ma non voglio fidarmi di te» perché mi sembrava un po' troppo graffiante... ma in effetti pure quello che ho scelto (e che deve essermi stato suggerito a livello più o meno inconscio da Wittgenstein) non scherza mica!
ma il gossip è nobilissimo! :)
RispondiEliminarandomante