Il tablet Huawei che avevo comprato su Amazon quasi sei anni fa cominciava a starmi stretto in tutti i sensi – come memoria, come prestazioni e come dimensione del display – e così ho deciso di approfittare del decimo Prime Day per fare il salto di qualità ordinando giovedì sera, a poco più di due ore dal termine delle offerte speciali, questo tablet Lenovo, leggermente più grande e senza dubbio più performante, assieme alla relativa cover e alla pellicola protettiva. Soltanto oggi ho letto in questo articolo de Il Post che, in occasione del Prime Day, «le promozioni continuano a essere rilevanti di numero, ma sono poche quelle davvero vantaggiose e molti sconti invece sono a guardar bene dei finti ribassi» (comunque adesso il mio tablet costa un pochino di più rispetto a quanto l'ho pagato io, tiè! ;-) ). Sempre tramite Il Post – o meglio tramite l'uscita di giovedì della sua newsletter Consumismi, che ahimè ho letto solamente dopo aver fatto l'ordine – ho scoperto alcune dritte per non abboccare agli sconti ingannevoli di Amazon. Vabbè, ne farò tesoro alla prossima occasione...
[Che dire del titolo del post? My two cents al mio amore... ;-)]
Io col mio tablet Lenovo a dire il vero mi sono trovato malino: il display si è rotto dopo un anno (era in garanzia e l'hanno aggiustato senza farmi spendere niente ma c'è stato il disagio di non averlo disponibile per almeno una settimana, forse più) e il microfono talvolta smette di funzionare se lo muovo (infatti quando chiamo su WhatsApp mi sono abituato a tenerlo su un tavolo senza toccarlo!).
RispondiEliminaComunque il mio era un prodotto a basso costo che pagai poco più di 100€ 3/4 anni fa. Il solito '"amico esperto" mi spiegò poi che Lenovo è un'ottima marca per laptop ma non per tablet: ma forse me lo disse col "senno di poi"...
Era della Lenovo il PC aziendale che mi venne fornito per il mio impiego precedente. Mi trovai bene, a parte il fatto che i tasti Ctrl e Fn erano scambiati rispetto a come ero abituata (se non sbaglio adesso si sono allineati alla convenzione più diffusa), ma usandolo quasi sempre collegato alla docking station con mouse e tastiera esterni il problema non si poneva. Anche per quello, oltre che per il fatto di aver visto delle buone recensioni, mi fidavo a prendere un tablet Lenovo; del resto l'alternativa quasi obbligata sarebbe stata Samsung, e sai quante storie avrebbe fatto il mio compagno, che odia questa marca? ;-) (Ironia della sorte, il cellulare aziendale che gli hanno dato è Samsung) A questo punto mi auguro che negli ultimi anni il loro standard riguardo ai tablet sia migliorato...
EliminaAh! ah! sì, anche il mio amico mi avrebbe voluto far prendere un Samsung che però aveva il modello entry sui 300€ invece che 100€...
EliminaIn definitiva se le recensioni sono buone dovresti essere tranquilla.