venerdì 8 gennaio 2021

Cosa è rimasto di quegli anni '80

Come ogni 8 gennaio, oggi ricorre l'Ascanio Day... e, tanto per restare in tema di canzoni straniere italianizzate, mi sembra proprio il giorno giusto per parlare – da buona ultima, visto che sui social l'ha già fatto chiunque ;-) – di Ciao, 2020!, l'edizione speciale del programma televisivo Večernij Urgant andata in onda il 30 dicembre scorso sulla principale emittente pubblica russa e condotta da Ivan Urgant, ribattezzato per l'occasione Giovanni Urganti. Trattavasi infatti di una parodia dei veglioni televisivi italiani degli anni '80. Tutti i protagonisti parlavano e cantavano in italiano, non proprio in modo impeccabile... ma io non credo che saprei fare di meglio con il russo! :-)

Qui sotto c'è il video completo...

... ma se non hai abbastanza tempo per guardarlo puoi ripiegare su quest'altro, dove spezzoni delle performance canore di Giorgio Criddi (al secolo Egor Kreed), dei Piccolo Grandi (che in Russia sono noti come Little Big) & company si alternano alle versioni originali dei loro brani.

C'è chi si è messo le mani nei capelli per come noi italiani verremmo visti all'estero, qualcuno ha praticamente invocato un incidente diplomatico per una così "scandalosa" presa in giro... ma io, oltre a divertirmi, sono rimasta piacevolmente colpita dalla qualità della realizzazione. A questo punto pubblico un annuncio: cercasi partner maschile per presentare Chiesi io al frassino ai provini di Italia's Got Talent, un po' come fece Walzer l'anno scorso in Persia! (È ovvio che scherzo... non avrei mai il coraggio di andare a cantare in televisione un brano "serio", figuriamoci questo)

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