venerdì 1 giugno 2018

Quello che (forse) non sapevi sul Sistema Solare

Quest'oggi ti propongo un video tratto da IL LATO POSITIVO, il canale YouTube italiano ufficiale di BRIGHT SIDE, che svela sette "segreti" relativi al nostro Sistema Solare. Non per vantarmi, ma io li conoscevo già più o meno tutti... ;-) comunque mi rendo conto che non si tratta proprio di informazioni universalmente note.


Ed ecco la trascrizione del testo.
Il Sistema Solare non è affatto come te lo immagini. La Terra è rotonda, Mercurio è il pianeta più caldo, e il Sole è giallo: sembrerebbe che questi siano fatti semplici ed innegabili, noti anche a chi non è esperto di astronomia. Tuttavia è il momento di riconsiderare le nostre idee.
  • La Luna ha davvero un lato oscuro? La credenza che i raggi del Sole illuminino solo un lato della Luna, lasciando l'altro in un'oscurità permanente, è abbastanza diffusa. Questa convinzione deriva dal fatto che il nostro satellite ha sempre un solo lato rivolto verso la Terra; l'altro invece è impossibile da osservare dal nostro pianeta. Ma in realtà il Sole illumina e riscalda sia le parti visibili che quelle invisibili della Luna. Tuttavia il tempo che la Luna impiega a ruotare sul suo asse coincide con la quantità di tempo che impiega per orbitare attorno alla Terra: ecco perché ne vediamo solo un lato.
  • Davvero la temperatura di Mercurio è maggiore di quella di altri pianeti? Sembra molto logico: Mercurio è il pianeta più vicino al Sole, quindi la sua temperatura superficiale deve essere maggiore di quella di tutti gli altri pianeti. Eppure il pianeta più caldo del Sistema Solare è in realtà Venere, anche se è a 50 milioni di chilometri più lontano dal Sole rispetto al suo vicino. La temperatura media diurna su Mercurio è di circa 350 gradi centigradi, mentre può raggiungere i 480 gradi centigradi su Venere; questo divario dipende dall'atmosfera di Venere. A differenza di Mercurio, che ha un'atmosfera quasi irrilevante, Venere ne ha una molto estesa, composta quasi interamente da anidride carbonica; questo crea un forte effetto serra, che intrappola tutto il calore del Sole e rende Venere incredibilmente calda.
  • Il Sole è solo una grande palla di fuoco? Tutti sanno che la temperatura sulla superficie del Sole è vertiginosamente alta: più di 5700 gradi centigradi. Quindi non è illogico ipotizzare che si tratti di un enorme falò. Eppure questa non è una similitudine accurata: ciò che pensiamo sia fuoco è in realtà energia sotto forma di calore e luce, prodotta dalle reazioni termonucleari che si verificano nel nucleo di questa stella. In una reazione termonucleare gli elementi si trasformano in altri elementi e si sprigionano calore ed energia luminosa; questa energia passa attraverso tutti gli strati del Sole per raggiungere la superficie, la fotosfera, il che ci dà l'impressione che ci sia effettivamente del fuoco.
  • Il Sole è davvero giallo? Chiunque si intenda un minimo di astronomia dirà che il Sole appartiene alla categoria di stelle conosciute come nane gialle. Beh, allora sarà sicuramente giallo, no? Sbagliato! Proprio come tutte le altre nane gialle, il Sole è completamente bianco. Allora perché gli umani lo vedono giallo? È tutto merito dell'atmosfera terrestre: come è noto, la luce che ha una grande lunghezza d'onda, nella parte gialla e rossa dello spettro, attraversa l'atmosfera meglio degli altri tipi di luce; la luce a lunghezze d'onda più corte, nella parte verde e viola dello spettro, che è quella che il Sole emette principalmente, viene invece dissipata in misura maggiore dall'atmosfera. Questo fenomeno fa sì che percepiamo il Sole come giallo. Se dovessi per qualche motivo andare oltre l'atmosfera, vedresti il Sole con il suo vero colore.
  • Un essere umano nello spazio senza una tuta spaziale potrebbe davvero esplodere? Questa idea assolutamente errata dipende naturalmente da tutti quei film di Hollywood che descrivono ciò che si pensa accada se una persona si trova al di fuori di un'astronave. In realtà la nostra pelle è abbastanza flessibile da mantenere tutti i nostri organi a posto. Inoltre le pareti dei vasi sanguigni impediscono al sangue di bollire, grazie alla loro elasticità. E poi, in assenza di pressione esterna com'è nello spazio, la temperatura a cui bolle il sangue sale a 46 gradi centigradi, un numero significativamente superiore alla temperatura abituale del corpo. Piuttosto, è l'acqua contenuta nelle cellule della nostra pelle che inizia a bollire nel vuoto; la conseguenza di ciò in un luogo del genere sarebbe un'espansione in dimensioni, ma sicuramente non un'esplosione. La causa principale per cui una persona morirebbe è la mancanza di ossigeno: appena 15 secondi dopo essere entrati nel vuoto senza una tuta spaziale si perderebbe conoscenza, e in soli due minuti si morirebbe.
  • La Terra è più lontana dal Sole in inverno che in estate? Ecco un altro mito da sfatare, che però sembra molto sensato: se l'inverno è più freddo dell'estate, vorrà dire che il Sole è più vicino alla Terra. Non fa una piega, no? Eppure è tutto il contrario: durante il periodo più freddo dell'anno il nostro pianeta è a 5 milioni di chilometri più vicino al Sole rispetto all'estate. Com'è possibile? Tutto dipende dal fatto che, oltre a orbitare attorno al Sole, la Terra compie anche un movimento di rotazione attorno al proprio asse: ecco perché c'è l'alternanza tra il giorno e la notte. L'asse terrestre che passa attraverso i poli nord e sud non è esattamente perpendicolare all'orbita che la Terra compie, né ai raggi del Sole che la colpiscono. Di conseguenza, per sei mesi gran parte del calore del Sole giunge nell'emisfero meridionale, mentre negli altri sei mesi giunge su quello settentrionale; il risultato è l'alternarsi delle stagioni. Come è noto, nell'emisfero australe l'estate è più calda che in quello boreale: questo perché la Terra si avvicina di più al Sole a gennaio, cioè quando l'emisfero australe si trova in piena estate.
  • La Terra è perfettamente sferica? Questo è vero e non è vero allo stesso tempo: insomma, un paradosso. Di fatto, la forma del nostro pianeta è in costante cambiamento a causa del costante movimento delle placche continentali. Naturalmente la velocità con cui si muovono è infinitesimale: in media circa 5 centimetri all'anno. Tuttavia questo minimo spostamento ha effetti sulla forma del pianeta, che in realtà è tutt'altro che perfettamente rotondo. Comunque c'è da dire che questa incredibile immagine che dovrebbe mostrare la vera forma della Terra è in realtà un modello della gravità del pianeta: si tratta di una creazione fatta a partire dai dati satellitari, che non mostra la vera forma della Terra. Questo modello serve infatti a mostrare come la forza di gravità sulla Terra non sia uniforme su tutta la superficie.

1 commento:

  1. Sono caduto sulla differenza di temperatura massima tra Mercurio e Venere. In effetti anche io ho sempre saputo che Mercurio era il pianeta più caldo. Mi sbagliavo. Le altre, invece, le sapevo.
    Bel video, comunque ;-)

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