Chiusa la parentesi, chi è nato il 29 febbraio quando lo festeggerà, il compleanno, nei tre anni non bisestili fra un 29 febbraio e l'altro? Beh, dipende: chi considera il giorno successivo al 28 febbraio lo celebra il 1º marzo, chi invece lo intende l'ultimo giorno di febbraio lo celebra il 28. Tra i personaggi famosi che hanno dovuto porsi il dilemma, essendo nati il 29 febbraio, segnalo il compositore italiano Gioachino Rossini, al cui anniversario della nascita è dedicato appunto l'odierno Google Doodle che apre questo post, il pittore francese di origine polacca Balthus, ricordato proprio oggi (sarà un caso?) in due post di Viralmente, e tra i viventi il cantante algerino Khaled. Se le nascite fossero distribuite in modo casuale lungo il calendario, la probabilità di nascere il 29 febbraio sarebbe pari a
97/(400 · 365 + 100 – 3) ≈ 0,0663942%ma questo articoletto mostra che nella realtà le cose non stanno esattamente così: negli Stati Uniti, ad esempio, negli anni compresi fra il 1978 e il 1987 si registrò un picco delle nascite nel mese di settembre... complice il clima freddo tipico del periodo natalizio, suppongo! ;-)
Sorvolando sul detto popolare «Anno bisesto, anno funesto», decisamente confutato dal fatto che la sottoscritta sia venuta al mondo in un anno bisestile... ;-) concludo segnalando che «Una tradizione irlandese antichissima vuole che le donne possano dichiararsi agli uomini solo il 29 febbraio! Altro che San Valentino! In caso di rifiuto, l’uomo doveva addolcire la delusione della donna con un bacio, un dono in denaro (una sterlina) e un paio di guanti o un abito di seta». Tale bizzarra usanza ha ispirato un film del 2010, la commedia romantica Una proposta per dire sì, titolo originale Leap Year che significa appunto anno bisestile.
Last but not least... oggi è la giornata delle malattie rare, una ricorrenza non soltanto nazionale ma internazionale: spargiamo la voce, ché di certi problemi non si parla mai abbastanza!
Nessun commento:
Posta un commento