Questo weekend sono tornata a Pescara... non tanto per piacere, ahimè (anche se ho trovato il modo di trarre diletto dall'occasione mangiando come al solito benissimo), quanto per dovere. Venerdì pomeriggio, infatti, avevo appuntamento con l'idraulico venuto a riparare una perdita d'acqua che avevo individuato in bagno mesi fa e che ad agosto scorso, nei giorni di ferie che ho trascorso a Pescara, non era stato possibile sistemare perché anche i negozi di ricambi erano chiusi per ferie. Venerdì sera, invece, è stata la volta della pallosissima assemblea condominiale ordinaria, alla quale in fin dei conti avrei anche potuto fare a meno di partecipare... ma mi sembra giusto interessarmi alle sorti dell'appartamento che ho ricevuto in eredità dai miei genitori.
Oggi prima di partire, rimettendo a posto i documenti relativi all'assemblea, ho trovato nello scomparto del mobile una busta gialla che non avevo mai notato prima: sopra c'era il nome di mio papà, e dentro due fogli scritti a macchina dalla sottoscritta il 21 giugno di parecchi anni fa, dopo la fine della quarta elementare, quella che oggi dovrebbe chiamarsi "quarta classe della scuola primaria".
Uno era una lettera indirizzata alla mia mamma...
Cara mamma,
ti scrivo per dirti che mi sono divertita tanto qui nell' ufficio di papà.
Sono arrivata, ma ancora non c'era perchè era ucito un attimo, perciò l'ho
aspettato leggendo TOPOLINO. Quando è arrivato mi ha chiesto se volevo batte=
re un pò a macchina e io ho accettato. Ho stampato la pagella, con tutti i dati
e le notizie che ha scritto la maestra sulla scheda. Dopo abbiamo sistemato
il fog-lio, che era storto, con una taglierina. Subito dopo abbiamo stampato
la foto-copia della pagella scitta da me, ed è venuta benissimo. Dopo ti ho
scritto questa lettera.
TANTI BACETTI E ABBRACCI
TUA ALESSIA.
[Vabbè, che non mi chiamassi Guendalina s'era capito... ma non ti aspettare che, dopo il mio nome di battesimo, arrivi a divulgare altri dati personali! ;-) ]
... e l'altro la trascrizione appunto della pagella, che chissà per quale motivo avevo dattiloscritto riproducendo maldestramente la disposizione del testo in due colonne.
1° QUADRIMESTRE
E' una bambina molto valida, tra le
più attive della classe: intelligente,
intuitiva, ordinata. Non si trova mai
a disagio, ma supera agevolmente ogni
difficolta'. E'attenta alle spiegazioni,
attiva nelle conversazioni. Nel lavoro
è impegnata ecostante. Possiede proprie=
tà di linguaggio, capacità comunicativa,
propensione alle studio e alla riflessione.
2° QUADRIMESTRE
E' un elemento dotato di spiccata per=
sonalità e di pronta intelligenza,
presta molta attenzione e apprende
con estrema facilità. Ha reso sem=
pre al massimo ed, oltre alle sue
capacità mentali, ha dimostrato sem=
pre impegno costante e si è molto
applicata. La preparazione rag=
giunta è ottima perchè ragiona,
riflette e s' interessa dei vari
problemi che incontra nelle studio.
GIUDIZIO FINALE
L'ALUNNA *** ALESSIA E' STATA AMMESSA ALLA QUINTA CLASSE ELEMENTARE.
Sorvolando su certi errori che oggi non commetterei – ma avevo pur sempre dieci anni, suvvia! – leggendo quei fogli mi sono sciolta come neve al sole al pensiero di quell'alunna modello orgogliosa di poter mostrare a papà e mamma i propri risultati scolastici e che «Non si trova mai a disagio, ma supera agevolmente ogni difficoltà» (chissà poi cosa mi è successo! ;-) ). Quella bambina oggi è un'adulta ancora ossessionata dal rendimento, e che ha interiorizzato la preoccupazione di "prendere un brutto voto" a tal punto che, adesso che né mamma né papà ci sono più, è diventata la giudice più severa di sé stessa.
Ogni volta che chiudo a chiave quella porta e riparto per tornare alla vita che mi sono scelta, provo una stretta al cuore... ma oggi un pochino di più. :'-(