Forse indossare una pelliccia può essere necessario per la salute e la sopravvivenza degli Inuit dell'estremo Nord. Ma cosa dire di chi vive a New York? O di chi frequenta i centri commerciali di Chicago e Atlanta? O di chi possiede uno chalet ad Aspen? Né la salute né la sopravvivenza possono giustificare che in tutti questi luoghi si indossino pellicce. L'unica spiegazione possibile è la moda.
Tom Regan, Gabbie vuote, 2004
Pelliccia. Pelo che ha cambiato bestia.
Miguel Zamacoïs
Non indossate pellicce. Lo sapete che ogni pelliccia equivale a quattordici alberi abbattuti solo per i cartelli di protesta?
Emo Philips
− Lo sa quanti poveri animali sono stati uccisi per fare la sua pelliccia?A me non sono mai piaciute, le pellicce, nemmeno quando ero bambina e le vedevo indossate dalle donne più grandi; poi, man mano che crescevo, la mia avversione aumentava di pari passo con la presa di coscienza delle atrocità che l'allevamento di animali da pelliccia comporta. Di recente ho firmato la petizione Calendarizzare discussione per abolire gli allevamenti di visoni, indirizzata all'attenzione della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati e della Commissione Sanità del Senato, e, avendo appena notato che purtroppo non è ancora stato raggiunto il traguardo di sostenitori che i promotori si erano prefissati, ne parlo anche sul mio blog.
− E lo sai quanti ricchi animali mi sono dovuta scopare per comprarmela?
JoBeth Williams, in Nei panni di una bionda, 1991
Ebbene sì, amo gli animali, anche se non tanto quanto la "pasionaria" di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla, la quale vorrebbe addirittura il carcere per chi mangia la comune carne di coniglio, spacciandolo – peraltro senza alcun reale fondamento – come il terzo animale d'affezione più diffuso in Italia dopo il cane e il gatto: un articolo di Wired illustra le ragioni per cui si tratta semplicemente di una proposta stupida. Ma mi è bastato guardare, nel canale YouTube di Visoni Liberi, il trailer di Morire per una pelliccia – qui l'intero reportage, frutto di un'investigazione condotta da Essere Animali – per rendermi conto di quanta crudeltà ci sia dietro i velli caldi e soffici nei quali si avvolgono tante signore "bene": quelle bestiole, prima di andare incontro a una fine atroce, vengono allevate in condizioni davvero tremende.
Qualcuno forse vorrà domandarmi: sei per caso vegana? No, e neanche vegetariana... e nella mia scarpiera ci sono anche calzature in cuoio. Allora con quanta credibilità credi di poter sostenere questa causa?, potrebbe obiettare qualche animalista "duro e puro". Beh, diciamo che ognuno nella vita si forma un suo personale discrimine per separare ciò che è accettabile da ciò che non lo è, e per me le torture – perché di questo si tratta – inflitte ai visoni sono ben oltre questo limite!
Però, quando mia moglie indossa il visone, la sua femminilità viene esaltata. Ed io ne subisco tutto il fascino. Mi dispiace per i visoni, ma...
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