domenica 16 settembre 2007

Un invitato scomodo

Forte del successo del V-Day, Beppe Grillo, durante la sua esibizione alla festa dell'Unità di Milano, non ha risparmiato stoccate un po' a tutta l'attuale maggioranza di governo. Il cronista del Tg2, nel riferire la notizia, ha detto che il comico non ha mostrato alcun "timore referenziale". Ma non si diceva reverenziale?

3 commenti:

  1. Gli operatori dello stato si consideravano garante del funzionamento della democrazia e il rispetto della legge, per questo sono chiamati ad assumere la responsabilità per confermare il contrario di quello che mi facevano di male. Il contenuto del mio Blog è la prova dell’iniquità e l'immoralità del loro sistema privato con cui si legittimava violenza di stato e i banchetti miliardari, soprattutto nel mio caso, che si cercava di nascondere, perché imbarazzante per i membri dei poteri privati e deviati! Per questo motivo ero nel merino degli operatori dello stato da 17 anni! Incredibile ma vero! Le parti in conflitto temevano la scoperta della loro complicità nel delitto contro i miei diritti civili e il banchetto miliardario, ma chi riuscisse a leggere tra le righe del mio Blog potrebbe ripensare questa storia in modo diverso di quello che volessero far credere i membri dei poteri privati e repressivi e anti l'interesse comune! vedi tutta la storia:www.lemin.spilnder.com

    RispondiElimina
  2. e bravo grillo e tutti i suoi grillini

    RispondiElimina
  3. I suoi Grillini... mi fa pensare a una manifestazione dell'Arcigay! :-)
    Fino all'altroieri le motivazioni alla base del V-Day mi sembravano abbastanza condivisibili, pur con qualche riserva. Ma Grillo mi è calato tantissimo da quando se ne è uscito con la storia della certificazione di trasparenza. L'ironico bollino postato da Massimo Mantellini è assolutamente geniale!

    RispondiElimina