venerdì 31 agosto 2007

Un concerto niente male

Ieri sera ho assistito al concerto di Daniele Silvestri, l'ultimo degli eventi dell'estate 2007 a tenersi presso l'Arena del Mare di Pescara. Due ore e mezza di ottimo spettacolo, non c'è che dire. Quasi tutte le canzoni avevano un sound bello tosto, oserei dire rock; ammetto che non mi sento in grado di riconoscere con certezza ciò che è rock, ma di sicuro quella musica lì non era lenta... tanto per riprendere il celebre dualismo proposto da Adriano Celentano!  Daniele ha dimostrato di essere un brillante intrattenitore, e soprattutto di sapersela cavare bene sia alle chitarre sia alle tastiere, oltre che come cantautore; pure chi la pensa in maniera del tutto diversa dalla sua (e non è proprio questo il mio caso... anche se devo ammettere che a volte lo trovo un po' eccessivo) non può certo accusarlo di essere banale. I brani più acclamati dal pubblico sono stati:

  • la divertentissima "Salirò";

  • il primo successo di Daniele, "L'uomo col megafono", quello nel quale lui canta "Compagni! Amici! Uniamo le voci..." (davanti a me c'era un tizio che è stato per tutto il tempo con il pugno sinistro alzato);

  • "Cohiba", il brano che ha chiuso il concerto (se si eccettua un lungo assolo del batterista). A questo punto mi sono messa ad intonare a squarciagola insieme a tutto il pubblico "Venceremos! Adelante! O victoria o muerte!"... anche se mi sa che non ci rendevamo bene conto del vero significato di quella canzone!


Invece, con mia sorpresa, c'è stata un'accoglienza piuttosto tiepida per "La paranza", una canzone che personalmente ho adorato fin dalla prima volta che l'ho ascoltata al festival di Sanremo; devo comunque ammettere che la versione radiofonica rende di meno... e pure la nuova versione proposta ieri sera non era tanto coinvolgente.
Del cantautore conoscevo, oltre ai singoli più famosi, solamente il primo album, "Prima di essere un uomo". Ieri sera Daniele ha riproposto alcuni brani di quell'album, riarrangiati in maniera così radicale che ho stentato a riconoscerli!

I nuovi naufraghi 2

Dopo le dichiarazioni di Alessandro Cecchi Paone alle quali ho dedicato questo post, anche Cristiano Malgioglio ha rilasciato al settimanale "Diva e donna" un'intervista in merito alla sua prossima partecipazione al reality show "L'isola dei famosi 5". Un articolo godibile dall'inizio alla fine... ma mi limiterò a riportarne alcuni brani.

[...] Guardi che il suo look, sempre così curato, subirà importanti trasformazioni. Ha in mente Robinson Crusoe?
Non mi ci faccia pensare! Sa che cosa non posso sopportare? Stare senza cipria. Io vivo per la cipria, è la mia compagna di sempre. E poi le limette, la pedicure! Penso che senza il mio contributo, molte case produttrici di cosmetici andranno in rovina.
[...]
[Tra i concorrenti non c'è] Nessuno che le piace, con il quale pensare di avere una storia isolana?
Mio dio, no! Con la fame che avremo ci sarà altro a cui pensare. Anzi, io voglio dormire solo con le donne. Quei maschioni potrebbero attentare al mio bel corpicino.
[...]
Che look adotterà? Bikini di paillettes e boa di struzzo?
Pensavo più a un costume alla Ursula Andress in 007. Sarò la Bond girl della trasmissione.
[...]
Come si sta preparando a questa avventura?
Sono dimagrito sei chili.
[Ottima idea, quella di mettersi a dieta prima di un'esperienza in cui ci sarà il problema di procurarsi da mangiare ] Voglio che i miei compagni di avventura mi scambino per Kate Moss. [Hai voglia a perdere peso, allora...] Però dopo la vacanza a Malibu, in Messico e a Cuba [che ferie disgraziate, poveretto! ], sono così abbronzato che potrebbero confondermi anche con Naomi Campbell.
[...]
Voglio fare vedere al pubblico il Malgioglio che non hanno mai visto.
[...] Tesoro, nessuno ha mai visto i miei pettorali pazzeschi. E le mie gambe. Ho le gambe più belle d'Italia, altro che le gemelle Kessler!

Che personaggio!

giovedì 30 agosto 2007

E vissero tutti felici e contenti

Ieri sera ho visto su Raiuno la replica della fiction "Mio figlio", con Lando Buzzanca. Uno sceneggiato lodevole per la sensibilità con cui è stato trattato un argomento delicato: un padre alquanto tradizionalista scopre l'omosessualità del suo unico figlio. Coloro che ce l'hanno con i gay potevano trarne più di uno spunto di riflessione, volendo.
Peccato davvero per il finale, all'insegna del lieto fine a tutti i costi (e se lo dice una fanatica degli "happy ending" come me, c'è da fidarsi ). Quando c'è stata la consegna della medaglia al valore al figlio del protagonista, con il suo partner presente alla cerimonia, ho pensato: "No, dai, ci manca solo che adesso l'ex moglie di Buzzanca molla il suo nuovo compagno per rimettersi con il padre di suo figlio... Non è possibile, sarebbe troppo!". Ebbene, inutile che io vi dica che ciò è stato possibile eccome!

mercoledì 29 agosto 2007

Conosci me stessa!

Grazie a un post di Andrea Beggi (per inciso, era uno dei pochi suoi post alla portata delle mie capacità di comprensione! ), ho scoperto l'esistenza di questo test psicologico. Anche nel mio caso, come in quello di Andrea, il test ci ha preso piuttosto bene... e per questa volta verrò meno al mio proposito di non sbilanciarmi sulla mia persona in questo blog, postando i risultati che ho ottenuto.

Questo è il tuo tipo psicologico:
Tipo ITS
Orientamento: Introverso
Funzione dominante: Pensiero
Funzione d'appoggio: Sensazione
Funzione terza: Intuizione
Funzione inferiore: Sentimento

Tendenza: Giudicante
Questo tipo introverso è particolarmente affidabile e responsabile. È preciso e molto realistico. Il suo comportamento si basa fondamentalmente sui fatti e sull'esperienza che giudica e analizza in maniera meticolosa, paziente e sistematica. Si fida della logica e dell'obiettività e ha difficoltà a capire le persone che non basano il loro comportamento su questi due pilastri della sua esistenza! Non prende decisioni impulsive. È tranquillo, serio e coscienzioso. Ha un'etica del lavoro sviluppata che lo induce per esempio a non lasciare incompiuto un lavoro che ha iniziato. Prima finisce quello che deve fare e solo dopo si riposa. Ama essere lasciato in pace quando deve fare qualcosa. Sa quello che fa e quando reputa di aver capito cosa deve fare non ha bisogno di una supervisione. È perseverante e non si scoraggia facilmente. È generalmente abile nei lavori manuali e ama farli. Spesso sono per questo tipo un modo produttivo per rilassarsi. Frequentemente è anche un grande lettore. Se è uno sportivo, tende a preferire gli sport che lo mettono in contatto diretto con la natura. La sua funzione inferiore è il sentimento. Socialmente tende a essere riservato e non particolarmente caloroso. Può dare l'impressione di essere indifferente o insensibile ai sentimenti degli altri. Inoltre si lascia difficilmente influenzare e non sembra attribuire molta importanza all'opinione degli estranei. Preferisce generalmente trovarsi in ambienti a lui familiari e con persone familiari. È un conservatore ed ha una bassa propensione al rischio. Se non dispone dell'esperienza (sua o di qualcun altro) per poter giudicare un nuovo progetto si sente a disagio e tende a rigettarlo con scetticismo. Può diventare negativo, scettico e testardo. Preferisce fare le cose che sono già state sperimentate. Sul piano lavorativo le sue qualità sono molto preziose. Oltre a essere molto affidabile, realistico e analitico, lavora intensamente e con autonomia. È attento ai dettagli, paziente e tollerante nei confronti della routine. La sua prudenza ne fa un amministratore molto oculato. Con le persone può avere una certa difficoltà a causa della distanza che spontaneamente tende a mantenere. Generalmente compensa questa caratteristica con la capacità di essere obiettivo e un senso etico sviluppato.

martedì 28 agosto 2007

Si scrive con l'acca!

Stavo dando un'occhiata al "menu da asporto" del ristorante-pizzeria di cui ho parlato in questo post (e che purtroppo ha cambiato pizzaiolo... quindi difficilmente ci tornerò) quando la mia attenzione è stata attirata dal nome di questa pizza.

Sorvolando sulla salsicia, a quanto pare in me non c'è soltanto una correttrice di bozze, ma anche una proofreader... Questa piccola licenza ortografica (si scrive Manhattan, per chi non lo sapesse) mi ha fatto venire in mente questo spot della Wind con Aldo, Giovanni e Giacomo!
A proposito di Wind... Michele Boroni ha scritto un post che trovo geniale: "Parte la serie A e Totti si ritrova a fare spot per Vodafone e a giocare per Wind in un campionato Tim". Ma quelli di Tre non si saranno sentiti tagliati fuori?
Certo, se esistesse un lavoro che prevede l'incombenza di visitare blog dalla mattina alla sera, mi candiderei di corsa! È troppo divertente!

Problemino tecnico risolto

Da un paio di giorni mi sono accorta che è diventato impossibile scaricare video da YouTube con le due estensioni di Mozilla Firefox che ho descritto in questo post. Ho però scoperto una validissima alternativa: è sufficiente salvare nei segnalibri del proprio browser (Firefox, SeaMonkey oppure Opera) l'URL corrispondente al link All-In-One Video Bookmarklet di questa pagina. Cliccando poi su tale segnalibro quando è visualizzata la pagina del video che si desidera scaricare, si apre una nuova finestra contenente un link tramite il quale è possibile scaricare il file. Questa procedura è senza dubbio più pratica rispetto all'utilizzo di KeepVid. Ah, quando salvate il file, non dimenticate di rinominarlo aggiungendo l'estensione .flv!
Se vi state chiedendo se questo trucchetto funziona anche con Internet Explorer, la risposta è no. Aggiungo anche che l'esistenza di questo cosiddetto "bookmarklet" l'ho scoperta postando una domanda nell'impareggiabile forum di Mozilla Italia, il quale rappresenta una ragione di più per passare al magico mondo di Mozilla (Firefox e Thunderbird). Se si ha qualche problema nell'utilizzo di queste applicazioni open source, si può inviare una domanda al forum e con ogni probabilità qualche altro utente fornirà entro breve tempo una risposta attendibile ed esauriente.

W la modestia

All'interno del penultimo numero di "TV Sorrisi e Canzoni" erano riportate "in esclusiva" le famose sei parole offensive rivolte da Materazzi a Zidane, delle quali ho parlato in questo post. Sulla copertina del numero in questione c'era una foto di Materazzi tra Del Piero e Gattuso, sopra il nobile titolone "Avversari sempre, NEMICI MAI!". Sono rimasta favorevolmente colpita dal fatto che il direttore abbia resistito alla tentazione di sbattere l'esclusiva in bella evidenza, limitandosi ad inserire un bollino con la scritta "SCOOP! All'interno, le 6 parole di MATERAZZI che hanno fatto perdere la testa a ZIDANE. VIETATO AI MINORI". Sorvoliamo sul fatto che vietare qualche cosa ai minori è il metodo più sicuro per fargliela desiderare irresistibilmente, e che probabilmente al tipico alunno delle elementari è già capitato di sentire la parolaccia incriminata; sorvoliamo anche sul fatto che la presenza su "Sorrisi" dello scoop in questione era stata ampiamente anticipata da tutti i giornali e dalle televisioni. Sorvolando su tutto ciò, mi pareva che tutto sommato il settimanale se la fosse cavata con un certo stile.
Sfogliando il successivo numero di "Sorrisi", quello uscito oggi, non ho però potuto fare a meno di notare che quelli della redazione hanno peccato di vanità. C'è infatti un articolo di due pagine intitolato "Lo scoop di Sorrisi fa il giro del mondo" e dedicato al fatto che "nessun giornale (cartaceo o internettiano) dei 199 Stati esistenti al mondo" si è lasciato sfuggire l'occasione di pubblicare l'esclusiva di "Sorrisi" sul caso Materazzi-Zidane.
A proposito di Materazzi... mi dispiace sinceramente che si sia infortunato nel corso della partita che la Nazionale ha perso contro l'Ungheria il 22 agosto. Mi dispiace anche perché la sua assenza ha fatto sì che domenica, in occasione della prima giornata di serie A, l'Inter sia scesa in campo con una formazione del genere: Julio Cesar, Maicon, Cordoba, Samuel, Maxwell, Stankovic, Dacourt, Zanetti, Figo, Cruz, Ibrahimovic. Oh, sbaglio o sono tutti stranieri? Ed erano stranieri anche due giocatori dei tre che sono entrati al posto di un compagno. L'unico italiano era il portiere Toldo, entrato per sostituire il titolare Julio Cesar che era stato espulso. Vabbe' che Inter sta per Internazionale, ma...

lunedì 27 agosto 2007

Chiamiamola provocazione,,,

Non so a voi, ma a me il fatto che un leader politico si esprima in questi termini pare abbastanza inquietante.

Siamo primi!

Dopo l'anno di "purgatorio" nella serie cadetta, fa un certo effetto vedere che la Juventus è in testa alla classifica di serie A: grazie al sonoro successo per 5 a 1 in casa contro il Livorno, ha la migliore differenza reti e quindi precede le altre squadre che hanno conquistato i 3 punti nella prima giornata di campionato (le squadre che hanno vinto in trasferta hanno però una migliore media inglese... argh!). Temo che questo primato non durerà a lungo... ma intanto godiamoci il momento!

sabato 25 agosto 2007

Le gemelle K

Oramai si fa fatica a stare appresso a tutto ciò che, su Internet, attira l'attenzione di mezzi di comunicazione più tradizionali. Il blog del momento è quello dedicato alle gemelle Cappa, cugine di Chiara Poggi, la ragazza assassinata a Garlasco. Il buon gusto dell'iniziativa è stato messo in discussione nientemeno che da Tgcom (da quale pulpito!). In realtà l'idea di realizzare fotomontaggi che affiancassero le gemelle Cappa a personaggi controversi come Mussolini, Annamaria Franzoni e Bin Laden è nata in seguito alla diffusione della notizia che il giorno dopo l'omicidio le stesse gemelle avevano commissionato un fotomontaggio, questo sì a mio avviso discutibile, che affiancasse la loro immagine a quella della cugina appena uccisa. Riguardo al fatto che l'intento "satirico" di quel blog possa rappresentare una mancanza di rispetto nei confronti del dolore delle persone più vicine alla vittima... beh, non dubito che sia così.

Sicurezza per il cellulare

Leggendo un post nel quale Giovy presenta un software che permette di rendere inutilizzabili certi modelli di telefono cellulare in caso di furto o smarrimento tramite l'invio di un SMS, mi sono ricordata che esiste un accorgimento di cui probabilmente non tutti sono al corrente. Mi riferisco al fatto di annotare in un posto sicuro il numero seriale del cellulare, che servirà per farlo bloccare nel malaugurato caso in cui questo dovesse essere rubato o smarrito. Il numero seriale dovrebbe stare scritto da qualche parte all'interno del telefonino, probabilmente dietro la batteria, ma in ogni caso è molto più semplice visualizzarlo sul display componendo sulla tastiera il codice *#06# (per maggiore chiarezza: asterisco cancelletto zero sei cancelletto).

venerdì 24 agosto 2007

Montalbaniana sono!

Da qualche tempo l'ultima pagina del settimanale "TV Sorrisi e Canzoni" è dedicata a fumetti della serie "Attenti al Lupo - La televisione secondo Silver", nei quali Lupo Alberto ed i suoi amici parlano dei fenomeni televisivi più attuali. Ho sempre trovato queste vignette molto divertenti, spesso pungenti ed azzeccate... ma quella pubblicata sul penultimo numero di "Sorrisi", quello che riporta i programmi televisivi fino ad oggi, il disegnatore Silver se la sarebbe anche potuta risparmiare.
Nella vignetta Lupo Alberto ed il suo amico Enrico la Talpa discutono della possibilità di vendere all'estero le fiction poliziesche italiane. Enrico riferisce che per il presidente della Rai sarebbe una grande soddisfazione sentire il commissario Montalbano parlare in cinese. Lupo Alberto conclude dicendo: "Per me sarebbe già una grande soddisfazione sentirlo parlare in italiano...".
Per prima cosa, chiunque conosca le vicende del commissario Montalbano sa bene che la sicilianità è parte integrante del personaggio. Inoltre, è vero che nella fiction vengono spesso usate parole in dialetto siciliano, ma si tratta di un dialetto adattato per renderlo comprensibile anche a chi, come me, non è di "madrelingua sicula". Personalmente ho letto anche tutti i romanzi su Montalbano e, superata qualche piccola difficoltà iniziale sul primo libro, non ci ho messo molto ad imparare che "scanto" vuol dire "paura" e "taliare" significa "guardare". Infine trovo ammirevole la bravura dell'attore che interpreta il protagonista della serie, il romano Luca Zingaretti, anche nel rendere una parlata non facile come quella siciliana!

giovedì 23 agosto 2007

Ognuno ha le sue piccole manie

Qualche tempo fa ho trovato su "La Settimana Enigmistica" una vignetta umoristica nella quale devo ammettere che mi sono riconosciuta abbastanza; allora l'ho ritagliata, l'ho messa da parte e adesso l'ho scannerizzata. Eccovela qua!

Feed for dummies - Aggiornamento

Dopo aver letto il commento al mio precedente post sui feed inviato da Maxxeo, il quale merita tutta la mia riconoscenza per il fatto di leggere e spesso anche commentare questo blog, mi pare il caso di postare un piccolo aggiornamento.
Ebbene no, devo ammettere che prima di oggi non avevo mai sottoscritto il feed di un "coinquilino" di Splinder. Effettuando quest'operazione per il blog di Maxxeo, ho finalmente scoperto qual è la differenza tra RSS2 e ATOM da un punto di vista pratico, perlomeno se si gestiscono i feed mediante Mozilla Thunderbird.

  • Sottoscrivendo il feed il cui indirizzo finisce con rss2.xml, la visualizzazione dei post in Thunderbird è del tutto analoga a quella che si ha nel blog. Il problema è che, per leggere i post in questo modo, bisogna essere connessi a Internet.

  • Scegliendo invece il feed il cui indirizzo termina con atom.xml, si riceve soltanto la primissima parte del post, seguita dal link "Leggi ancora", cliccando sul quale è possibile accedere direttamente al post. Anche in questo caso, ovviamente, bisogna essere connessi a Internet per leggere il post nella sua interezza.


In entrambi i casi, comunque, è possibile essere informati sulla pubblicazione di nuovi post nei blog che si desidera seguire. Se questi ultimi vengono aggiornati sporadicamente, ciò è indubbiamente vantaggioso.
Spero a questo punto di aver concluso la mia trattazione dei feed. Ma, poiché sono un po' "dummy", non c'è da stupirsi se troverò necessario apportare sostanziali correzioni o aggiunte nell'immediato futuro...

mercoledì 22 agosto 2007

Servizi non richiesti

Continuano ad arrivarmi SMS pubblicitari come quelli di cui parlavo in questo post. Ma attenzione, le tecniche di chi offre contenuti a pagamento stanno diventando ancora più subdole! Ieri ho ricevuto non un normale SMS, ma un messaggio di servizio: così c'era scritto sul display del mio Nokia 6103. Avevo ricevuto messaggi analoghi solo in altre due occasioni, quando avevo scaricato un gioco ed una suoneria a pagamento; nei messaggi in questione c'era il link per scaricare il contenuto.
Quando ieri mi è arrivato il messaggino, sono andata a vedere di cosa si trattava e nell'elenco delle Info ricevute ho trovato scritto Scarica 12 bra...; a questo punto la frase si interrompeva per mancanza di spazio sul display. Selezionando Opzioni e poi Dettagli, ho letto il messaggio completo: Scarica 12 brani della Compilation TIM a soli 8e! Clicca qui, e poi il link per scaricare la musica tramite WAP.
Queste iniziative promozionali stanno diventando un po' troppo invadenti, oltre che astute: basta premere distrattamente un tasto di troppo e ci si vede scalare una bella sommetta dal credito telefonico. Per cui fate attenzione quando usate il telefonino!

martedì 21 agosto 2007

Feed RSS for dummies (by a dummy)

Premessa: questo post è scritto molto "terra terra", anche per una questione di coerenza con le mie conoscenze al riguardo!  Certo, facendo qualche ricerchina in Rete avrei potuto scrivere un post magari più interessante... ma probabilmente meno utile per chi non ha idea di cosa sia esattamente un feed. Chi cercasse informazioni tecniche presentate con un approccio rigoroso può consultare il blog di Giovy, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente in occasione del Pubcamp del giugno scorso, oppure quello di Andrea Beggi.
Cominciamo. Se state leggendo questo post, forse non sapete che cosa siano i feed, o se lo sapete non siete in grado di utilizzarli. Ebbene, in parole povere, per scoprire se è stato pubblicato un nuovo post nei vostri blog preferiti, non c'è bisogno che andiate quotidianamente a visitarli (il che può diventare un tantino frustrante, se un blog viene aggiornato di rado come quello di Selvaggia Lucarelli). Ci sono i feed, per questo!
Quasi tutto ciò che so al riguardo l'ho appreso dal sito di Paolo Attivissimo: in questa pagina viene spiegato come utilizzare i feed con il browser Mozilla Firefox, mentre quest'altra pagina illustra come fare lo stesso con il client di posta elettronica Mozilla Thunderbird. Io ho sempre utilizzato quest'ultimo metodo, e lo trovo comodissimo: quando scarico la posta, i nuovi post pubblicati mi arrivano in maniera del tutto simile a messaggi e-mail.
Fra parentesi, se vi state chiedendo perché non utilizzo i "classici" Internet Explorer e Outlook Express che fanno parte integrante del mio sistema Windows, ecco la risposta: Firefox e Thunderbird sono open source, hanno minori vulnerabilità ed è possibile personalizzarli installando opportune estensioni; inoltre hanno funzioni utilissime che mancano ai programmi di casa Microsoft, come il filtro antispam e antifrode per Thunderbird e la navigazione a schede per Firefox (sì, lo so, questa funzione in Internet Explorer 7 è stata implementata, ma Firefox ce l'aveva già da prima).
Chiusa la parentesi, seguendo le istruzioni di Paolo Attivissimo potete configurare Mozilla Thunderbird per ricevere le notifiche di aggiornamento dei siti che vi interessano. Per fare ciò non vi serve altro che il link del feed corrispondente a ciascun sito in questione. Nel caso del mio blog, i feed sono contraddistinti da quest'icona
e da quest'altra
(non chiedetemi che differenza c'è tra un feed e l'altro! ).
Più in generale, il link del feed è segnalato dalla seguente icona standard:
Non so se Outlook Express e Internet Explorer offrano funzionalità di gestione dei feed analoghe a quelle di Thunderbird e Firefox; in ogni caso, se proprio non volete o non potete per qualche ragione utilizzare questi ultimi programmi, potreste scaricare uno dei numerosi feed reader disponibili su Internet, alcuni dei quali sono elencati qui. In Rete troverete sicuramente informazioni a bizzeffe su come installarli, configurarli ed utilizzarli.
Il modo migliore per gestire i feed, qualora non si utilizzi sempre lo stesso computer per navigare in Internet, è quello di registrarsi ad un aggregatore online. Eccone un breve elenco, tratto dalla presentazione fatta da Sergio Sarnari nel corso del suddetto Pubcamp.

Ah, dimenticavo... Non sono soltanto i blog ad avere i feed, ma anche molti altri siti, soprattutto d'informazione; i siti che offrono un feed sono caratterizzati dal fatto che all'estrema destra della barra degli indirizzi compare l'icona standard sopra riportata (questo se usate Mozilla Firefox).
A questo punto ho concluso; spero che questo post non risulti troppo confuso e semplicistico, e soprattutto che sia utile a qualcuno! In tal caso... che cosa state aspettando? Correte subito ad aggiungere il mio blog al vostro aggregatore!

lunedì 20 agosto 2007

Un clic per la foresta

Visitando Yahoo! Answers, ho scoperto l'esistenza di un sito che dichiara di avere uno scopo nobile:
Se raggiungiamo 100 milioni di visite, la società PRIZEE.COM farà una donazione di 10.000 € all'associazione AQUAVERDE che lotta in favore del RIMBOSCHIMENTO.
Cliccando qui potete aggiungere una foglia alla mia foresta.
Sarà vera oppure no, questa storia? Mah, cliccar non nuoce... Se malauguratamente fosse una bufala, almeno non farebbe male a nessuno!

Interpretazioni soggettive

Il cardinale Tarcisio Bertone, nel corso del meeting di Comunione e Liberazione, ha commentato l'ipotesi di sciopero fiscale annunciato dalla Lega Nord, sostenendo che tutti devono pagare le tasse, e che i proventi vanno destinati all'aiuto dei più poveri e dei più deboli. Il solito Roberto Calderoli ha interpretato la dichiarazione del segretario di Stato vaticano addirittura come una benedizione dell'iniziativa leghista, aggrappandosi al fatto che Bertone abbia accennato alla necessità di leggi giuste (e la Lega ovviamente reputa ingiusta la Finanziaria varata dall'attuale governo). Sarà, ma io il senso della dichiarazione di Bertone l'avevo inteso più o meno in modo opposto...

domenica 19 agosto 2007

Sindrome da rientro

Sul Televideo della Rai ho letto un breve articolo pubblicato al momento nella sezione "Culture" (pagina 160). Ecco il testo:

ESTATE, UN ITALIANO SU 2: SINDROME DA RIENTRO
Stanchezza, irritabilità, disturbi del sonno. Sono i sintomi della cosiddetta "sindrome da rientro" che, stando agli esperti, interessa in Italia oltre il 50% di chi riprende la propria attività abituale dopo il periodo di vacanza.
"Dopo aver mangiato cibi diversi, tornare alla solita alimentazione può creare difficoltà", ha detto un turista rientrato a Fiumicino dopo un viaggio all'estero. "Dopo bagni di sole e di mare, e senza l'incubo della sveglia, tornare al lavoro non è piacevole" è stato il commento di una turista. Di diverso avviso una ragazza che afferma: "La vacanza è andata bene, ma mi sono mancati la famiglia e gli amici".


Caspita, io quei sintomi ce li ho già senza essere ancora andata da nessuna parte! (eccettuando la mini-vacanza a Campo di Giove, che non è stata proprio tanto riposante) Se al ritorno rischio di essere più stressata di adesso, allora forse è meglio che lascio perdere!

Zidanate e materazzate

A più di un anno dalla finale dei Mondiali di calcio vinta dall'Italia contro la Francia, il difensore Marco Materazzi ha deciso di vuotare il sacco, svelando l'insulto che fece infuriare Zinédine Zidane a tal punto da scatenare la famosa testata che ne causò l'espulsione. Parole ingiuriose rivolte non a Zidane stesso, né a sua madre, ma a sua sorella.
Evidentemente il mondo del pallone in Italia è più raffinato di quanto credessi, perché altrimenti Zizou, che la serie A la conosce bene avendo militato a lungo nella Juve, si sarebbe abituato a non reagire ad offese del tipo "ammàmmeta" e "assòreta"...
Adesso immagino che prolifereranno i sondaggi: è stata più grave la caduta di stile di Materazzi o la perdita di controllo di Zidane? (In Italia l'esito mi pare scontato, non soltanto per una questione di campanilismo)
Questa notizia, se non altro, è una buona occasione per rispolverare la divertente galleria di "zidanate" raccolte da Corriere.it: file audio, video, giochi e animazioni varie ispirate alla "capocciata"!

sabato 18 agosto 2007

Ullalla-ullalla-ullallallà...

(A dire il vero, quando ho partecipato io, la sigla del programma non era più quella da un pezzo...)
Come avevo promesso, pubblico le "ruote" della puntata di "Passaparola" alla quale partecipai nel 2005. Per ricontrollare quali fossero state le risposte indovinate da me e dalla campionessa in carica (che rimase tale, ahimé), ho rivisto la parte finale di quella puntata... e come al solito ciò mi ha fatto un effetto strano, non particolarmente piacevole!
Affinché possiate provare a cimentarvi anche voi con le domande, ho evitato di mettere le risposte in bella evidenza su questa pagina. Cliccando su ciascuna domanda, si accede ad una pagina che illustra la risposta corretta. Le domande alle quali io e la campionessa abbiamo risposto in maniera errata (oppure non abbiamo risposto affatto) sono evidenziate in corsivo. Ho aggiunto anche qualche commento, specialmente alla mia ruota.

La ruota della sfidante (la sottoscritta)
A: Si fa per vedere la partita tutte le domeniche
(Facile, come inizio)
B: Movimento dei neri d'America sorto negli anni '60
(Mai sentito nominare. Gerry Scotti ci ha pure provato ad aiutarmi, ma poi ha concluso che ero troppo giovane per conoscere certi episodi)
C: Il soprannome del pittore Antonio Allegri
(Presa dal panico non avevo idea della risposta, e così ho sparato un nome a caso, Caravaggio, pur sapendo qual era il suo vero nome. A telecamere ormai spente la campionessa mi ha criticata: "Ma come hai fatto a dare una risposta del genere? Non lo sai che Caravaggio si chiamava Michelangelo Merisi?". E lo sapevo sì, ma in quel momento avevo il vuoto in testa. Sentendomi presa in giro per una reazione emotiva del tutto comprensibile - del resto la stessa campionessa, al termine della puntata precedente, era scoppiata in lacrime dopo aver conquistato il titolo - ho pensato fra me e me che avrebbe proprio meritato che la battessi)
D: Il rapporto tra numero di abitanti e superficie
(Io veramente sono stata anche più precisa del dovuto, aggiungendo "di popolazione")
E: Così è detta la "terra" rispetto agli oceani
(Vabbe', al femminile, ovviamente)
F: Tessuto di cotone dal peso elevato
(Qui ho sbagliato non una ma due volte: ho risposto prima flanella - ma Gerry ha osservato che quello è un tessuto di lana - e poi felpa - e questa avrebbero anche potuto darmela buona, no?)
G: Lo sposo di Maria
H: Victor, architetto tra i principali interpreti dell'art nouveau
(Mai sentito nominare)
I: L'ora dopo il tramonto
L: La sigla dell'acido lisergico
(Al mio ritorno a casa qualcuno mi ha bonariamente presa in giro perché conoscevo quell'allucinogeno... )
M: Il formaggio alla base del tiramisù
(Questa non potevo non saperla: a casa mia quel dolce si fa spesso)
N: Chi sopravvive ad un disastro marittimo
O: Film thriller con Nicole Kidman e Sam Neil
(Questa risposta ha segnato il mio maggior momento di gloria nel corso della puntata. Lo stesso Gerry non ha nascosto il suo stupore per il fatto che avessi indovinato. Eppure non mi pareva un film tanto sconosciuto... Se non ricordo male, l'avevo visto addirittura in prima serata non molto tempo prima)
P: Piccolo appartamento dimora occasionale
Q: Fase di riduzione dell'attività delle piante
(Ho risposto proprio allo scadere del tempo, ma, se Gerry non mi avesse suggerito che le piante "si addormentano", probabilmente non ci sarei riuscita)
R: Il dolce pastorello di un cartone animato
(Come avrei potuto sbagliare? Quando ero piccola lo davano in televisione! Da qualche parte ho pure l'album delle figurine, non ricordo se mio o di mia sorella)
S: Il retino che usavano i cercatori
T: Alessandro scrittore del '500 autore delle Filippiche
(Se mi fosse stato chiesto chi fu l'autore de "La secchia rapita", ci sarei arrivata)
U: La squadra in cui milita Di Natale
(Non sapendolo con certezza, ho un po' tirato a indovinare, pensando "Quante squadre importanti con il nome che inizia per U potranno esistere?")
V: Il pipistrello che si nutre di sangue
(Ignoravo che esistessero pipistrelli con tali cruente abitudini, ma per analogia con Dracula ho risposto)
Z: Crema a base di uovo, zucchero e liquore

La ruota della campionessa
A: Nel calcio c'è quella "di rigore"
B: Vitaliano che ha scritto "Il bell'Antonio"
C: Il negozio che vende oggetti di cancelleria
D: Il processo che fa assorbire gli alimenti dall'organismo
E: La condanna di chi è costretto a lasciare la patria
F: Avversione patologica alla luce
G: La sigla dei gruppi di azione patriottica della resistenza
H: L'università americana che ha sede a Cambridge
I: Impiego produttivo di capitale monetario
L: Gruppo che influenza il potere politico
M: Film del 1990 di Spike Lee con Denzel Washington
(Ahà! Io questa la sapevo!)
N: Possono essere d'argento, d'oro o di diamante
O: Che si riferisce alla parte posteriore del cranio
P: In una casa, il piano al livello del suolo stradale
Q: Nei fumetti, è la pianta che trova spesso Gastone
R: Nel calcio, il secondo tempo di una partita
S: Prosciutto crudo affumicato altoatesino
T: Temporanea cessazione delle ostilità
U: Oswald, architetto tedesco contemporaneo
V: Le prova chi ha paura delle grandi altezze
(Al plurale, ovviamente)
Z: Contadino e famosa sceneggiata napoletana

Insomma, è finita 19 a 16 per la campionessa. In condizioni di maggiore lucidità forse avrei potuto azzeccare le risposte con la C, la F e la T, arrivando a pareggiare... ma in quel caso la vittoria sarebbe andata comunque alla campionessa in carica, per regolamento.
A detta di diverse persone sicuramente più imparziali di me, la mia ruota era senza dubbio più difficile di quella della campionessa... Non vorrete sostenere il contrario, spero!

Catastrofi nella tv estiva

Nei mesi estivi la televisione propone molto più frequentemente del solito film e fiction appartenenti al cosiddetto "filone catastrofico": uragani, incendi, alluvioni, terremoti... e chi più ne ha più ne metta. Personalmente ho registrato soltanto la fiction "1200° - La verità in fondo al tunnel" perché era ispirata ad un fatto di cronaca, il tragico incendio del 1999 nel traforo del Monte Bianco (e pure perché nel cast c'era il mio adorato Flavio Insinna).
Probabilmente c'è una logica alla base del fatto che la trasmissione di certi programmi si concentri in questo periodo vacanziero... ma quale sarà mai questa logica?! Forse la gente durante le ferie ama dilettarsi con visioni di drammi e devastazioni? Secondo me, a dire il vero, qualunque periodo dell'anno non è adatto per mettersi in poltrona a guardare certe cose... a meno che non si tratti di qualche produzione hollywoodiana realizzata a regola d'arte.

I nuovi naufraghi

Alzi la mano chi non ha formulato un pensiero malizioso dopo aver scoperto che il cast della prossima edizione dell'"Isola dei famosi" affiancherà due personaggi come Alessandro Cecchi Paone e Cristiano Malgioglio... e soprattutto dopo aver appreso quali oggetti il conduttore intende portare con sé.
Al termine dell'intervista pubblicata sull'ultimo numero di "TV Sorrisi e Canzoni", Cecchi Paone risponde così al giornalista che gli chiede con chi vorrebbe trovarsi da solo su un'isola deserta.
Tra gli uomini... Dato che sono in partenza con lo stesso spirito di un novello Robinson Crusoe, vorrei trovare ad attendermi il mio Venerdì, magari fra i concorrenti non famosi. Mi piacerebbe che ci fosse sull'isola un ragazzo serio, carino, perbene, disposto a spaccarmi i cocchi e a proteggermi in caso di risse. In fondo nelle isole letterarie spesso i grandi amori sono nati così...
Insomma, l'uomo che il conduttore, dichiaratamente gay, vorrebbe incontrare è sorprendentemente simile a quello sognato da me e da tante altre ragazze come me (tralasciando le risse e i cocchi, con cui non mi capita mai di avere a che fare!). L'unica, non proprio trascurabile differenza è che personalmente cerco un bravo giovanotto etero...

Thank you for not smoking

No, proprio non sopporto il fumo di sigaretta.
Il fumo ha un pessimo odore, rende irrespirabile l'aria degli ambienti chiusi, e a me fa venire il mal di testa in men che non si dica. In vita mia, che ci crediate o no, non ho mai neanche provato a fare un tiro di sigaretta... e di sicuro ne ho guadagnato in salute, oltre a risparmiare un sacco di soldi che sarebbero potuti letteralmente andare in fumo!
Adesso per fortuna in Italia è in vigore la legge che limita la possibilità di fumare nei locali pubblici chiusi, considerata una delle più restrittive d'Europa... ma, se dipendesse da me, vieterei di fumare anche nei locali all'aperto, perché nulla impedisce alle nubi di fumo, spinte da una corrente d'aria dispettosa, di dirigersi verso chi non le gradisce affatto. Trovo particolarmente sgradevole respirare, mentre sto ancora mangiando, il fumo delle sigarette che i vicini di tavolo si concedono quando loro hanno finito di mangiare.
E mi dispiace per lo scrittore Andrea Camilleri, accanito fumatore che ogni tanto approfitta dei suoi romanzi sul commissario Montalbano per lanciarsi in un'arringa in difesa dei fumatori, a suo dire ingiustamente discriminati... ma non c'è niente da fare: il fumo dà parecchio fastidio a chi non fuma (ed in particolare a chi è riuscito a smettere, per quanto ne so), oltre a fare molto male alla salute!
Questo post ce l'avevo in cantiere da un po' di tempo, ma mi sono decisa a terminarlo e a pubblicarlo dopo aver letto sul settimanale "Dipiù" un'intervista fatta a Sandra Mondaini per protesta contro la paventata chiusura del telefilm "Casa Vianello" (tra parentesi, il mio parere nei confronti di quel programma è oramai sintetizzato dalla ben nota frase-tormentone che la stessa Mondaini ripete al termine di ogni puntata: "Che barba che noia, che noia che barba!"). Ecco il brano dell'intervista che mi ha colpito.
La Mondaini prende fiato, raccoglie un pacchetto di sigarette e se ne accende una. La cosa mi stupisce, anche perché proprio dieci anni fa, nel 1997, fu colpita da un tumore al polmone e dubito che sia consigliabile tornare a fumare. Ancora una volta mi anticipa la grande attrice: «Sì, fumo: è il mio vizio. Ma sono arrivata alla conclusione che preferisco avere tre cancri che non la depressione: il cancro se lo prendi in tempo vai e te lo levi, la depressione ti rimane addosso», e poi mi indica una foto alla sua destra. «Lo vede quell'uomo con la barba? Era mio papà, faceva il pittore e si chiamava Giacinto, anche se tutti lo chiamavano "Giaci", e anche lui aveva la depressione, proprio come me: è un male di famiglia».
Dopo aver letto questa sfilza di assurdità sono rimasta senza parole, ma adesso è il caso che qualche parola la recuperi per esprimere ciò che penso. Ero già al corrente del fatto che la Mondaini avesse ripreso a fumare dopo essere guarita dal cancro, e nel 2004 scrissi a Sorrisi.com a nome di mia madre, la quale è ancor più sensibile di me su questo tema; nella lettera esprimevo le nostre perplessità sul ruolo di testimonial per l'AIRC ricoperto dall'attrice, ruolo che appariva in stridente contrasto con il pessimo esempio da lei fornito. Ma direi che in quest'ultima intervista la Mondaini ha superato se stessa in negativo, presentando il fumo di sigaretta come un magico antidoto ad una malattia serissima come la depressione. Se la gente arriva a condividere certi ragionamenti sconcertanti, non c'è da stupirsi del fatto che poi tenti di risolvere i propri problemi interiori più seri senza ricorrere a terapie psicologiche e farmacologiche scientificamente fondate, ma preferisca scorciatoie più accessibili ma ben più nocive: dal fumo alle "canne", dall'alcool alle droghe pesanti.

venerdì 17 agosto 2007

Macaronic English

Su Internet si è parlato parecchio di questo post in inglese pubblicato nel sito/blog bilingue di Antonio Di Pietro (qui c'è la versione italiana). Si tratta di una protesta contro la mancata approvazione della candidatura del politico molisano come leader del futuro Partito Democratico. La seguente frase è talmente particolare da aver ispirato il titolo del post di Ivan Scalfarotto:
a true real competitor who would have broken the eggs in the basket
(un concorrente vero e reale che avrebbe rotto le uova nel paniere)
Non dubito che Di Pietro i suoi scritti li traduca da sé, senza ricorrere a traduttori di professione. Il suo inglese è genuino e spontaneo come penso che in fondo sia lui stesso, e per gli italiani che masticano l'idioma di Shakespeare è anche piuttosto comprensibile, dato che la traduzione non potrebbe essere più letterale di così... Ma le persone di madrelingua inglese lo capiranno?
A proposito, mi rivolgo agli eventuali anglofoni in ascolto: com'è che si traduce "rompere le uova nel paniere"?

Dopo Ferragosto

E riecco a voi la Curiosona, tornata in postazione dopo aver trascorso un paio di giorni in montagna, a Campo di Giove!
Poiché la sera di Ferragosto non mi trovavo a Pescara, mi sono persa il concerto che il mitico Samuele Bersani ha tenuto all'Arena del Mare, vicino al porto. A dire il vero, l'ultima volta che ho assistito a un concerto mi ero ripromessa di ripetere l'esperienza solamente a condizione di conoscere bene la discografia più recente dell'artista, in modo da poter seguire a dovere le canzoni... E nel caso di Bersani non era proprio questo il caso, poiché non conosco quasi per niente il suo ultimo album ("L'aldiqua"); ho soltanto un suo disco del 2001 ("L'oroscopo speciale"), oltre a conoscere i suoi brani più famosi, da "Spaccacuore" alla stupenda "Giudizi universali".
Avrei un paio di aneddoti sulla mia mini-vacanza. L'ascensore della struttura dove ho alloggiato aveva qualche problemino, e così una delle ragazze del personale ha preparato un avviso con qualche consiglio da seguire per evitare di rimanere bloccati dentro. Il problema è che la ragazza, che peraltro frequenta il corso di laurea in Lettere, ha scritto per ben tre volte ascenzore con la zeta! Era troppo perché la correttrice di bozze che alberga in me potesse trattenersi dall'intervenire, così ho preso una penna e di nascosto ho corretto gli errori...
Concludo con una storiella sul mio viaggio di ritorno di ieri in treno. Il trenino per Sulmona ha accumulato un certo ritardo, tanto che sono arrivata nel capoluogo peligno (è così che chiamano Sulmona... chissà perché, dato che non è un capoluogo) esattamente all'ora in cui sarebbe dovuta partire la coincidenza per Pescara Centrale. Ed invece ho scoperto che quel treno, proveniente probabilmente da Roma, aveva a sua volta 40 minuti di ritardo; prima del suo arrivo ne sarebbe partito un altro, anch'esso diretto a Pescara Centrale, che però si sarebbe fermato pure in una stazioncina intermedia, molto più comoda per arrivare a casa mia. Stavolta sono stata fortunata, insomma. Quando sono scesa dal treno, con me è sceso solamente un altro passeggero, che è apparso subito alquanto spaesato. "Scusi, ma dove siamo qui? Non è Pescara Porta Nuova?". "No, guardi, è Pescara San Marco". Poiché nel frattempo il treno era già ripartito, lui ha preso il telefonino ed ha chiamato la persona che avrebbe dovuto accoglierlo, dicendo "Sono sceso alla stazione sbagliata... Ma che ne so, 'sto treno ferma pure ai cessi...". Me ne sono andata per la mia strada trattenendomi dal fargli notare con una certa permalosità "Guardi che io in questo cesso di zona ci abito", anche perché mi avrebbe sicuramente chiesto in che modo il suo amico poteva raggiungere il posto... e devo ammettere che la faccenda delle indicazioni stradali da e per la mia zona è piuttosto complicata, tanto che ha messo a dura prova molti di coloro che sono capitati a casa mia!

lunedì 13 agosto 2007

Messaggini in sovraimpressione

Molte trasmissioni televisive mettono a disposizione un numero telefonico al quale i telespettatori possono inviare messaggini che appariranno in sovraimpressione. Tenendo anche conto del fatto che tale servizio costa sui 50 centesimi di euro se non di più, mentre il costo di un normale SMS non supera i 15 centesimi, non riesco proprio a capire quali motivazioni spingano così tanta gente ad aderire a certe proposte, a meno che non si desideri comunicare qualcosa direttamente a coloro che lavorano al programma. Ad esempio, giorni fa mia madre mi ha chiesto di mandare un SMS ad una di queste trasmissioni per fare i complimenti alla conduttrice; non l'hanno neanche mandato in sovraimpressione... forse perché l'avevo spedito troppo tardi?
In tutti gli altri casi... probabilmente sarà una forma di esibizionismo, ma proprio non capisco. Consideriamo ad esempio i frequentissimi messaggini a contenuto amoroso, spesso e volentieri sgrammaticati e/o scritti nello stile di cui parlavo qui. Mi immagino l'adolescente che manda un SMS alla trasmissione, e poi alla sua ragazza ne manda un altro con su scritto "accendi su rai2,ho mandato 1 msg x dire ke tvtb,speriamo ke lo mandano presto!". Ed ecco i due piccioncini che aspettano chissà per quanto tempo, ognuno davanti al proprio televisore, che l'invio del messaggino sia andato a buon fine. Forse, quando (e se) finalmente le telegrafiche paroline d'amore passano sullo schermo, per un tempo complessivo che non supera i cinque secondi, i due sentono di volersi più bene di prima?

Suonerie per cellulare

Ultimamente mi capita spesso di vedere in televisione pubblicità che invitano a scaricare suonerie per cellulare a mio avviso allucinanti... e puntualmente mi chiedo "Ma davvero c'è gente disposta a pagare per avere il telefonino che squilla in quel modo lì?!". Evidentemente sì, altrimenti chi fornisce il servizio non avrebbe alcuna convenienza a spendere fior di quattrini per far passare lo spot sulle reti nazionali.
Vi segnalo comunque un sito da cui al momento è possibile scaricare gratuitamente suonerie anche polifoniche senza dover per forza essere un hacker. Non dovete far altro che entrare nel sito di R101, cliccare su Vai alla homepage e selezionare Superclassifica dal menu Musica. Alle posizioni della Superclassifica a cui corrisponde, nell'ultima colonna a destra, l'icona del cellulare è associata una suoneria. Cliccando su tale icona, cliccando poi con il pulsante destro del mouse sull'icona piccola a fianco del tipo di suoneria che si desidera scaricare, e selezionando "Salva destinazione con nome..." o qualcosa del genere (il mio browser è Mozilla Firefox), potrete salvare sul vostro computer la suoneria prescelta in formato MP3. Il motivo per cui queste suonerie mi piacciono è lo stesso per cui probabilmente non piaceranno a tante altre persone, e cioè la presenza della sola base musicale, senza la voce del cantante.
Il webmaster del sito probabilmente è consapevole del fatto che sia facilissimo scaricare le suonerie "aggratis" senza bisogno dei misteriosi crediti, tanto è vero che io, che non sono proprio un'hacker, questa possibilità l'ho scoperta del tutto fortuitamente. Se così non fosse, e se prima o poi tale opportunità dovesse essere revocata, per quanto mi riguarda poco male, perché ho accumulato una buona scorta di toni polifonici per il mio Nokia 6103, e non sono certo il tipo che cambia suoneria ogni settimana. Ormai da mesi il mio telefonino squilla con la musica di "Se provi a volare" di Luca Dirisio: una canzone che di per sé non mi fa impazzire, ma come suoneria la trovo perfetta!
Aggiornamento: Provando a scaricare la suoneria di "Sognami" di Biagio Antonacci, per qualche strano motivo ci si ritrova un inno calcistico...

domenica 12 agosto 2007

E tutto il vicinà-tò-tò-tò-tò...

Qui e qui avevo accennato al fatto che trovavo "E Raffaella è mia", l'ultimo singolo di Tiziano Ferro, di una rara bruttezza... e lo confermo. A questo punto devo però riconoscere anche che, con il suo ritmo, quella è tra le poche canzoni del momento a farmi venire immediatamente voglia di muovermi... non necessariamente per andare a spegnere la radio!  (Ho detto "muovermi", perché dubito che il verbo "ballare" sia adeguato a descrivere i movimenti scoordinati in cui riesco a produrmi! )

Pippo mio!

Poiché sono anti-milanista almeno quanto il milanista (e pure l'interista, il laziale, il romanista...) medio è anti-juventino, a suo tempo mi ero ben guardata dal seguire la finale di Champions League vinta dal Milan contro il Liverpool per 2 a 1. Anche se è un po' datata, per chi non l'avesse vista vale comunque la pena di guardare la cronaca che Carlo Pellegatti ha fatto del gol segnato da Pippo Inzaghi su calcio di punizione di Pirlo al 45' del primo tempo. Io non avevo idea che esistesse un giornalista così particolare: non soltanto è milanista sfegatato, ma ha assegnato a ciascun giocatore rossonero almeno un soprannome a dir poco curioso. Qui è disponibile un elenco dettagliato, mentre alcuni di questi soprannomi potete scoprirli guardando il video oppure leggendo la trascrizione qui sotto!

Pirlo, attenzione... Lascia Seedorf, vediamo... Ecco Willy Wonka (Seedorf), tira da lì, no, pallone dentro... Recupera Kakà, potrebbe tirare Kakà... Attenzione, c'è un fallo... Pirlo, vai, al 44! Pirlo, me la voglio godere tutta, questa calcio di punizione. (E vabbe', nella foga del momento ha lasciato un po' da parte la grammatica) Regalami tanto miele, come Winnie the Pooh nel Bosco dei Cento Acri! (Che c'entra?!) Da lì l'hai messa contro il Cagliari: mettimela anche contro Reyna, caro Trilly Campanellino! (Cosa?!?!?!) Mettimi un calcio di punizione pieno di stelline (eh?!) al momento giusto della partita, al 44°. La beffona, dopo un bel primo tempo del Liverpool... Che bello che sarebbe! Trilly, che Calliope, la musa della poesia elegiaca, ti assista. (Ripeto: che c'entra?) Si sono affacciati tutti là in alto. (?) Atene. Mercurio ha tolto i calzari per esultare. (Ne deduco che Mercurio sarebbe milanista ma poco scaramantico) Vai, Trilly Campanellino, mettimela all'incrocio! C'è anche Seedorf. Ecco Trilly... Il tiro... Gooooooolll!!!!! Eccolo là!!! Con la deviazione di Alta Tensione Pippo! Il gol! Il gol, Pippo mio!!! Alta Tensione! Alta Tensione! Pippo mio! Pippo mio! Pippo mio! Pippo mio! Pippo mio! Pippo mio! Pippo mio! Pippo mio! Pippo mio!!! Alta Tensione Inzaghi! La deviazione di omero, di omero, di omero!!! (Per chi non ce l'avesse presente, l'omero è l'osso della parte superiore del braccio) Pippo mio! Come in un derby! Pippo mio! La beffona! La beffona!!! Pippo mio! La beffona! L'ho detto che al 40 si segnava! (Quando ricomincerà il campionato, potrebbe suggerirmi un bel sistemino da giocare al Totocalcio? Grazie!) Pippo mio! La beffona... perché meritava di più il Liverpool! (L'importante è ammetterlo) La beffona! La beffona!!! Pippo mio, la beffona! Impazzisce Milano rossonera, impazzisce Milano in generale! (In che senso saranno impazziti gli interisti?) 1 a 0 per i ragazzi. La beffona! Al 45 1 a 0 per i ragazzi. Di omero, Pippo, di omero! Ecco Pippo mio! Alta Tensione come nel derby di qualche anno fa. Il tiro e la deviazione. Ed ecco, ed ecco Adriano Galliani e Abete... e la soddisfazione... Come fa Silvio Berlusconi a non urlare? (Beh, in effetti è rimasto abbastanza impassibile) È un miracolo! Eccolo là. E vado a vedere la cifra. Sono 57, sono 57 (i gol di Inzaghi, suppongo). E vado a vedere i libri, e vado a vedere il Bignami (esiste un Bignami per queste cose?!), e vado a vedere che lui adesso ha superato anche Eusebio. Pippo mio, Alta Tensione! La storia. 1 a 0, la beffona! La beffona! 1 a 0 per il Milan. 2 corner a 1 per un bel Liverpool, ma la beffona al 45° minuto. Gol di Pippo Inzaghi, punizione di Pirlo, e di omero, gol di omero di Pippo Inzaghi!

sabato 11 agosto 2007

Relax, take it easy...

Prendo a prestito il titolo dell'ultimo tormento(ne) di Mika, perché trovo che sia una didascalia ideale per l'immagine sotto. Quella foto l'avevo ritagliata e messa da parte tempo fa, e adesso ho pensato di scannerizzarla ed inserirla nel blog, perché secondo me rende perfettamente il concetto di relax e sana pigrizia che tutti inseguono in questo periodo vacanziero. Guardate quella bestiola mentre sguazza nell'acqua: a me sembra quasi che stia dicendo "Aaaaahhh, come sto bene io! Che pacchia!!!"...

venerdì 10 agosto 2007

Un blog di... Disegni

Recentemente ho scoperto il blog di Stefano Disegni, ed è stata una piacevole scoperta. Come blog è un po' insolito... o, per meglio dire, è sicuramente impostato in modo molto diverso dal mio, perché i post di Disegni sono costituiti quasi interamente da sue vignette satiriche. In particolare l'ultimo intervento, dedicato agli "avvoltoi dell'informazione" Bruno Vespa, Enrico Mentana e Clemente Mimun, colpisce per quanto è vero!

L'ennesima autobiografia

Stamattina, curiosando in libreria, ho scoperto che è uscita l'autobiografia di Rocco Siffredi. Poiché il pornodivo abruzzese è famoso per le dimensioni a quanto pare ragguardevoli del suo... ehm... strumento di lavoro, trovo qualcosa di ironico nel fatto che il suo libro sia stato pubblicato in una collana denominata Ingrandimenti!

Parole in libertà... bipartisan

Oggi un politico di destra ed uno di sinistra si sono distinti in negativo per aver rilasciato dichiarazioni giudicate decisamente discutibili anche dai loro compagni di coalizione.
Da una parte il deputato no global di Rifondazione Comunista Francesco Caruso, commentando la tragica morte sul lavoro di due giovani, ha definito Tiziano Treu e Marco Biagi degli assassini, per aver permesso con le loro leggi ai datori di lavoro di "precarizzare e sfruttare con maggior intensità la forza-lavoro e incrementare in tal modo i loro profitti, a discapito della qualità e della sicurezza". Il segretario del suo partito, Franco Giordano, si è dissociato con forza, e tutti i principali esponenti del centrosinistra si sono affrettati a prendere le distanze dal "disobbediente"; Maroni della Lega Nord, da parte sua, ha sostenuto che le parole di Caruso legittimano l'assassinio di Marco Biagi. Caruso, che è notoriamente un tantino impulsivo (per usare un eufemismo), ha poi tentato in qualche modo di rettificare, con scarsi risultati.
Invece il vicesindaco leghista di Treviso Giancarlo Gentilini, in seguito alle proteste dei cittadini per la situazione di un parcheggio divenuto un luogo di incontro dove si consumano rapporti sessuali, ha proposto un'iniziativa di "pulizia etnica" contro gli omosessuali; beh, lui non li ha chiamati proprio così, ma ha usato un termine ben più colorito... Perfino Roberto Calderoli, dal quale mi sarei aspettata che sottoscrivesse appieno l'opinione del suo collega di partito (non ho una gran stima di lui), ha commentato "Mi spiace ma non ci sto". (Pensandoci bene... quel "Mi spiace" non vorrà mica dire "Mi spiace di non poterti manifestare pubblicamente la mia approvazione, ma temo di essere accusato di omofobia"?) Il vicesindaco, dopo le polemiche, ha precisato di non aver nulla contro i gay, le prostitute e le lesbiche. Ricordando una vecchia barzelletta, ho ipotizzato che tra sé e sé Gentilini possa aver concluso la frase così: "...perché se avessi qualcosa contro di loro che serva a farli fuori tutti, lo userei!".

giovedì 9 agosto 2007

Cucina per single

I miei sono partiti per la montagna, ma io ho preferito restare in città, e per i pasti mi sto arrangiando con tutto quello che è stato inventato in fatto di piatti pronti. Suvvia, mica penserete che mi metta a cucinare manicaretti soltanto per me?
Oggigiorno il single che non ha voglia di passare del tempo ai fornelli può contare su un'ampia gamma di offerte:

  • le immancabili pizze surgelate

  • i sughi pronti (adesso sono disponibili pure delle pratiche bustine monoporzione, da riscaldare al microonde)

  • lasagne e cannelloni, pure questi in versione monoporzione

  • i mitici QSIP (Quattro Salti In Padella) e affini


... e chi più ne ha più ne metta!

Pizza "malghelita"

Tempo fa ho composto il numero telefonico di una pizzeria con forno a legna dove eravamo soliti andare, e, non appena una voce femminile mi ha risposto "Plonto?", ho cominciato a sospettare che c'era qualcosa di strano. Ho chiesto "Scusi, ma non è la pizzeria Tal dei Tali?". In un italiano molto incerto la ragazza al telefono mi ha spiegato che era cambiata la gestione e che adesso si trattava di un ristorante cinese, ma le pizze le facevano ancora, ed era rimasto lo stesso pizzaiolo di prima. Ho pensato "Vabbe', proviamo", ho prenotato (anche se poi si è visto che non ce n'era bisogno, perché nonostante fosse sabato sera il locale era quasi deserto) e siamo andati. Visto che non mangiavo pietanze cinesi da un bel po', ho chiesto un antipasto misto caldo ed un pollo con germogli di soia, mentre i miei hanno ovviamente optato per una più tradizionale pizza. A detta di mamma, e pure in base allo spicchio che ho assaggiato io, la pizza era persino più buona di prima, ed a lei è piaciuta molto anche la birra cinese che le ho fatto assaggiare, mentre io la cucina cinese l'ho trovata abbastanza deludente. Quindi, se torneremo là (e ci torneremo di sicuro, anche perché il personale è talmente gentile...!), pure io prenderò la pizza.
Certo, fa un po' effetto leggere sull'insegna del locale "Ristorante cinese - Pizzeria forno a legna"!

martedì 7 agosto 2007

Emergenza idrica

Da qualche giorno la Val Pescara è a corto d'acqua. Questo non soltanto a causa della siccità, ma anche perché si è deciso di sigillare un paio di pozzi di Castiglione a Casauria la cui acqua è risultata inquinata da sostanze nocive per la salute: tetracloruro di carbonio, esacloetano (o esacloroetano?), triclorometano (meglio noto come cloroformio), tribrometano (o tribromometano?)... in effetti non suonano come nomi di prodotti di bellezza! La Forestale ha aperto un'inchiesta per avvelenamento di acqua potabile; la contaminazione da parte delle suddette sostanze sarebbe riconducibile alla presenza di una mega-discarica abusiva di rifiuti tossici nel bacino del Pescara. Tali informazioni le ho tratte da questa pagina.
Ieri l'avviso che si prevedeva di far tornare la situazione alla normalità nel giro di 72 ore è stato diffuso da un'auto dotata di altoparlanti, la quale è tornata oggi per comunicare che domani sarà possibile rifornirsi di acqua potabile presso sei cisterne posizionate in vari punti di Pescara. Per fortuna non fa così caldo come nelle scorse settimane: martedì 24 luglio a Pescara si è registrata la temperatura record di quarantaquattro gradi (lo scrivo in lettere ed in grassetto per rendere meglio l'idea)! Personalmente non m'importa più di tanto che l'acqua del rubinetto sia potabile, tanto non la beviamo comunque da anni, ed a casa ho una buona scorta di acqua minerale. (Atroce dubbio: sarà un problema usare l'acqua del rubinetto per bollire la pasta, ad esempio?) Ma una doccia al giorno ci vuole! Soprattutto nel pomeriggio capita di rimanere a secco: dai rubinetti non esce neanche una goccia... e poi, quando l'acqua torna, è a lungo sporca della ruggine che si è rapidissimamente formata nelle tubature asciutte. Pure la ruggine direi che non fa bene... Non avrebbero fatto meglio a chiudere i pozzi incriminati (che peraltro erano inquinati da chissà quanto tempo) soltanto dopo aver trovato una falda acquifera alternativa, raccomandando nel frattempo a tutta la cittadinanza di evitare assolutamente di bere l'acqua del rubinetto?

Io, Bridget

Ieri sera ho rivisto in televisione per l'ennesima volta "Il diario di Bridget Jones". Quel film mi piace un sacco, sapete, forse perché mi identifico nella protagonista... per il fatto che sono imbranata un po' allo stesso modo, se non altro!  Per il resto, ho una personalità alquanto diversa dalla sua e la mia vita è assai meno spassosa ed avvincente. Di sicuro non mi è mai capitato di essere contesa da due uomini del tutto dissimili ma ugualmente appetibili come un Hugh Grant e un Colin Firth!

lunedì 6 agosto 2007

Who are you?

Sono andata a controllare i punteggi migliori per il test di cui parlavo in questo post, e con una certa sorpresa ho scoperto che finora ben dodici persone si sono sottoposte al test. Il fatto è che non ho un'idea chiara sull'identità di tutti e dodici gli utenti, ma soltanto su cinque... Beh, a dire il vero il nickname scelto da uno degli altri sette corrisponde al nome di un mio compagno di liceo, ma non lo vedo praticamente da allora e quindi non so se e come possa aver scoperto l'esistenza del mio test! Altri due utenti si sono firmati con il nome di un attore e con quello di un arbitro di calcio, ma ho il sospetto che si tratti di nomi fittizi... come pure è probabilmente fittizio il nickname del primo classificato, il quale ha ottenuto un punteggio di tutto rispetto!
Mi piacerebbe che coloro che si sono sottoposti al test, arrivandoci eventualmente proprio tramite questo blog, mi lasciassero un commento... Così magari mi faccio un'idea di chi potete essere!
Vi ringrazio per aver fatto il test, comunque!

domenica 5 agosto 2007

Galateo dei trasporti pubblici

Sì, lo so che non si dovrebbe scendere dall'autobus passando dalla porta destinata alla salita dei passeggeri; sono fin troppo rispettosa delle regole, ve lo assicuro. Ma quando l'autobus è strapieno, anziché spintonare qualche decina di persone per uscire dalla porta "giusta", se mi trovo vicina alla porta "sbagliata" preferisco uscire da lì. Vorrei quindi rivolgermi alla collettività: quando vi apprestate a salire sul bus passando dalla porta destinata a tale scopo, ma vi accorgete che a bordo c'è qualcuno che intende scendere da lì, lasciatelo passare; non formate una muraglia umana invalicabile, non mettetevi a borbottare improperi, non cercate di salire a tutti i costi prima che quelli siano scesi... insomma, non abbiate tanta fretta!

sabato 4 agosto 2007

Informazione su misura

Giorni fa sono giunta a questo video disponibile su YouTube, costituito da una serie di immagini con un testo in sovraimpressione che riporto qui di seguito.

Cos'è la censura? Su YouTube o un P2P potete trovare ciò che la nostra cara tv ci nasconde. "Sex, crimes and the Vatican" è un esempio di come la Chiesa influenzi l'informazione in Italia. Non importa se sei di destra o di sinistra, credente o ateo, spagnolo o italiano, a favore o contro la guerra, ciò che importa è il diritto che hai di essere informato. Non stiamo parlando di supposizioni, ma di FATTI. Provate a vedere l'ultima intervista di Borsellino che parla di Dell'Utri e Berlusconi. Il bavaglio dell'informazione colpisce anche i bambini di Falluja colpiti dal Fosforo Bianco (parente del Napalm) dalle truppe "amiche". Mandato in onda in Italia su Rainews24 di notte. Altri paesi riescono a mandare in onda servizi come "Who is Berlusconi" (Chi è Berlusconi), noi non possiamo mandarlo in onda semplicemente perché l'informazione è in mano sua e nessuno riesce ad impedirglielo. Voi potete togliere il bavaglio. Cercate: censura italia, w zapatero, il mose, il ponte sullo stretto, la tav, Borsellino Berlusconi, fosforo bianco, torri gemelle, cercateli su YouTube e soprattutto cercate di informare altre persone dell'esistenza dei FATTI. Ci sono migliaia di video di tante persone come Santoro, Biagi, Luttazzi, Travaglio, Beppe Grillo, Ranucci, Gomez e tanti altri che sono al servizio della VERITÀ. Inoltre vi consiglio l'ultimo libro di Marco Travaglio, "La scomparsa dei fatti". Opponetevi alla censura.

Per quanto questo video possa essere di parte, fa comunque riflettere. Se si ha la possibilità di accedere a Internet, vale la pena di sfruttarla per valutare senza preconcetti ma con spirito critico certe informazioni, e chiedersi se non vengono diffuse dai mezzi di comunicazione tradizionali semplicemente perché sono infondate... oppure perché al contrario sono troppo fondate!

venerdì 3 agosto 2007

Supplemento single

Questo mese avevo voglia di trascorrere da qualche parte una settimana di assoluto relax, e quindi sono andata in un'agenzia di viaggi ad informarmi sulle soluzioni migliori per chi parte da solo. Con mio grande disappunto, ho ottenuto dei preventivi ben più esosi di quanto mi aspettassi! La dura realtà è che andare in vacanza da soli non conviene affatto, dal punto di vista economico: le espressioni ricorrenti sono "supplemento singola" e affini. Trovo tutto ciò abbastanza deprimente, e direi anche ingiusto: non soltanto sono costretta ad organizzarmi da sola, non potendo contare su una compagnia adeguata, ma mi tocca pure pagare quasi come per due persone, per una vacanza in cui dovrò cercare di integrarmi in gruppi già costituiti?! Qualcun altro oltre a me pensa che i tour operator dovrebbero trattare un po' meglio i single? Ad ogni modo, per il momento ho lasciato perdere... poi magari riprenderò in considerazione l'idea quando sarà terminata la fatidica alta stagione!

Da un estremo all'altro

Oggi, durante "Tg2 Costume e Società", è andato in onda un servizio sulle scarpe più di tendenza, le Crocs; si dice che siano comodissime, ma io le trovo così brutte che mi rifiuto di cedere a questa nuova moda (e lo dice una che nelle scarpe cerca soprattutto la comodità)!
Subito dopo si è passati a tutt'altro genere di calzature, con un servizio sui tacchi alti e sul modo migliore di camminarci. Il problema è che mi sembra proprio di aver visto lo stesso identico servizio qualche giorno fa all'interno della stessa rubrica... Possibile che in redazione non se ne sia accorto nessuno? O magari non si fanno scrupolo di trasmettere repliche, pensando "Tanto i telespettatori sono tutti in ferie"?