Su questo blog ho già accennato un paio di volte a quanto mi desse fastidio la retorica dell'"andrà tutto bene"... e a giudicare da come sta evolvendo la pandemia mi sento un po' come Cassandra, ahimè. Il governo sta lavorando a un DPCM ancora più restrittivo rispetto a quello annunciato domenica scorsa, ma non si parla di un secondo lockdown: anche se a questo punto sarebbe forse l'unico modo per contenere efficacemente i contagi, temo che il Paese non possa proprio permetterselo dal punto di vista economico e sociale.
Ecco alcune immagini che ho raccolto sui social e che declinano l'"andrà tutto bene" in vari modi, ma tutti più realistici rispetto all'originale.
Quel che è certo è che in un modo o nell'altro se ne uscirà, e a quel punto dovremo tutti – tutti i superstiti, sottinteso :-/ – rimboccarci le maniche. La metafora del pianeta da ridisegnare rappresentata nell'immagine qua sotto, condivisa da un mio "facciamico", è un tantino iperbolica ma rende l'idea del cambiamento epocale che stiamo attraversando. E speriamo che non ci si spezzino le matite colorate... ;-)
Nessun commento:
Posta un commento