Oggi mentre lavoravo ho fatto talmente tante ricerche con Google che il motore di ricerca si è insospettito, e per ben due volte mi ha chiesto di confermargli che fossi un essere umano e non un robot! Ammetto che mi è venuta una vaga crisi d'identità... Non mi starà facendo male, tutto questo smart working? ;-)
Ne approfitto per condividere un paio di spunti simpatici dedicati al reCAPTCHA mostrato sopra: nella vignetta qui sotto un robot si sente crudelmente offeso nella propria "sensibilità"...
... e nel video qui sotto un altro robot – ma un robot vero, in carne ed oss... vabbè, si fa per dire ;-) – riesce a prendersene bellamente gioco!
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