Qualche anno fa andava in onda Meteore, un programma piuttosto carino dedicato a svelare che fine avessero fatto dei personaggi praticamente spariti dalla circolazione dopo aver vissuto un più o meno breve momento di celebrità. Ad un certo punto Mediaset smise di produrre quel programma, probabilmente anche perché non aveva quasi più ragione di esistere: tanto, oltre alla possibilità di reperire informazioni tramite Internet, adesso è facile che i personaggi volatilizzatisi si materializzino prima o poi nel cast di qualche reality vip, se non tra le identità misteriose del gioco Soliti ignoti!
Per quanto io adori Flavio Insinna, conduttore di Affari tuoi, credo che il quiz condotto da Fabrizio Frizzi, la cui ultima puntata andrà in onda domani sera, mi mancherà: pur con tutti i suoi difetti, dagli indizi spesso e volentieri fuorvianti al fatto che si vince qualcosa solamente se si riesce ad indovinare l'ultima identità (è così che concorrenti che hanno compiuto un percorso di gioco più che dignitoso se ne sono andati a mani vuote, mentre altri pasticcioni ma più fortunati hanno riportato a casa un discreto gruzzoletto), ha un meccanismo ben più avvincente rispetto al "gioco dei pacchi". È interessante vedere, poi, come quasi tutti i personaggi misteriosi riescano a mantenere un'espressione praticamente impassibile nei lunghissimi secondi che precedono le parole "Sì, sono io" o "No, non sono io"; altro che le interminabili inquadrature della porta della cabina di Cultura moderna con quell'insopportabile tum-tum di sottofondo!
Passando ai reality show... come ho già scritto qui, la categoria "vip da reality" è in via di esaurimento, nel senso che ormai si fa fatica a mettere insieme un cast di personaggi che vantino un ragionevole livello di notorietà. Dopo il caso di Lisa Fusco e Nicola Canonico all'Isola dei famosi, di cui ho parlato qui, c'è quello di Ballando con le stelle. Il programma, magari non particolarmente divertente ma di sicuro piacevole e garbato, quest'anno andrà in onda a partire da venerdì 28 settembre; il suo posto in palinsesto (i sabati sera autunnali di Raiuno, tradizionalmente appannaggio dello show abbinato alla Lotteria Italia) è stato occupato da quell'immane ciofeca de Il treno dei desideri, che mi rifiuto categoricamente di guardare. Sì, lo so che forse con quest'affermazione mi sono giocata la mia credibilità di (molto lontanamente) aspirante critica televisiva , ma quel programma proprio non mi va giù. Come ho scritto anche al Contact Center ScriveR@i, «Il fatto che tale format venga riproposto per l'ennesima volta dimostra che presumibilmente è seguito dal pubblico, cosa che francamente non riesco proprio a spiegarmi; non soltanto non ci trovo niente di interessante, ma per me è insopportabilmente irritante vedere che la Rai spende cifre da capogiro per regalare "di tutto di più": dalle vacanze da sogno a matrimoni sfarzosi con tanto di casa arredata da cima a fondo. Ciò che mi infastidisce di più è l'idea che il denaro necessario per realizzare i sogni di pochi fortunati derivi non soltanto dagli sponsor, ma anche dal canone Rai. Sicuramente in Italia ci sono milioni di persone che avrebbero desideri anche più accessibili, ed in migliaia avranno già scritto e scriveranno in futuro alla redazione del programma per chiedere di veder realizzato il proprio, ma alla fine si devono scegliere solamente pochi "casi" per ognuna delle non numerosissime puntate. Mi chiedo come faccia il telespettatore medio a lasciarsi coinvolgere positivamente dalla trasmissione, e a non pensare invece con disappunto "Magari ci fossi io al posto loro!".».
Ma stavo parlando di Ballando con le stelle, il cui cast è stato presentato in esclusiva (tanto per cambiare... eh, Maxxeo? ) sull'ultimo numero di TV Sorrisi e Canzoni. Parteciperanno personaggi relativamente noti, da Anna Falchi a Massimo Lopez, da Licia Colò a Michael Reale (peccato, il mio quasi-concittadino non è più fascinoso come una volta), da Irene Pivetti a un irriconoscibile Giovanni Muciaccia (il quale deve gran parte della sua notorietà all'imitazione fattane da Fiorello... ricordate "fffatto?" e "cccolla vinilica"?). Accanto a questi, però, figurano dei nomi praticamente ignoti ai più: Elisa Silvestrin ha almeno un volto conosciuto (è una delle annunciatrici Rai che compiono il famoso gesto di toccare con il dito uno schermo immaginario posto davanti a loro)... ma che dire di Riccardo Sardonè e Maria Elena Vandone, presentati come attori di fiction?
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