La dottoressa Alice Rotelli, che ha appena rinnovato anche per quest'anno la sua iscrizione al CICAP e quindi l'impegno alla lotta contro le pseudoscienze, è partita con una campagna di sensibilizzazione che le sta giustamente a cuore, e nella quale la supporto senza esitazioni: ieri ha pubblicato questo post...
Visto che ci avviamo verso i primi malanni di stagione, è bene ricordare l'utilità dell'omeopatia:
... e oggi quest'altro.
Stamattina, per radio, ho sentito la pubblicità di un noto prodotto omeopatico, l'oscillococcinum.
Viene presentato come MEDICINALE OMEOPATICO SENZA INDICAZIONI TERAPEUTICHE per la prevenzione e la cura dell'influenza.
... Il che, già così, pare una supercazzola prematurata.
Mi preme specificare che, da definizione, per "MEDICINALE" si intende ogni sostanza o associazione di sostanze presentata come avente proprietà curative o profilattiche delle malattie umane e che possa essere utilizzata sull'uomo o somministrata all'uomo allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche, esercitando un'azione farmacologica, immunologica o metabolica, ovvero di stabilire una diagnosi medica.
Quindi, di fatto, l'oscillococcinum NON È UN MEDICINALE, bensì un PRODOTTO che non contiene alcun principio attivo e che non ha alcun effetto farmacologico.
Ergo, a che serve? ... A UNA BEATA.
Concludo proponendo un decalogo a tema che circola su Facebook da qualche anno, scritto da Remo Ponti, nella versione condivisa da Paolo TuttoTroppo.
Dire "Uso prodotti omeopatici solo per..." è uguale a "Io non sono razzista ma..."
Chiariamo una volta per tutte che:
- L'omeopatia NON ha alcun effetto farmacologico. Lo dicono la chimica, la biologia e la farmacologia che se ne fottono della tua opinione.
- L'omeopatia si basa su un esperimento del 1796 i cui risultati vennero male interpretati da un incompetente (lo stesso anno Jenner scopriva il vaccino contro il vaiolo, vedi la differenza?).
- La diluizione omeopatica è tale che se metto del cianuro nella preparazione dell'Oscilloccinum poi posso anche usarlo nel caffè che non mi succede niente.
- La diluizione dell'Oscilloccinum equivale infatti a mettere 1 milligrammo di "principio attivo" in un cubo d'acqua di mezzo chilometro di lato (pari a cento MILIARDI di litri).
- I prodotti erboristici e fitoterapici non sono omeopatici, alcuni funzionano, altri no, ma non c'entra niente.
- Bere latte e miele per alleviare il mal di gola non è omeopatia, è "rimedio della nonna", la nonna non è omeopatica e si incazza se glielo dici.
- Se hai il raffreddore e dopo tre giorni di Oscilloccinum ti è passato, ti sarebbe passato anche dopo tre giorni di pasta alla carbonara. E metti il guanciale.
- Se preferisci dare rimedi omeopatici a tuo figlio per malanni leggeri perché "i farmaci sono troppo forti", chiedi a Roberto Burioni cosa ne pensa, e se il farmacista ti consiglia un prodotto omeopatico cambia farmacia.
- Il termine "naturale" non vuole dire niente, anche la morte è "naturale".
- Se non vaccini tuo figlio sei una xxxxx di xxxxx (non c'entra ma è utile ricordarlo).
P.S.: L'ultimo punto mi rammenta che devo prendere appuntamento per il richiamo del vaccino anti-COVID, ché dall'ultima dose è passato un bel po' di tempo e il coronavirus è tutt'altro che debellato, e fare pure l'antinfluenzale...
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