Nel mio impiego precedente mi occupavo di assistenza tecnica da remoto; una volta conclusa la richiesta di supporto, i clienti ricevevano via e-mail – non sempre, ma secondo certi criteri per così dire antispam – il link a un questionario da compilare per valutare la loro soddisfazione nei confronti del servizio offerto. Una delle domande era del tipo «Da uno a dieci, quanto consiglierebbe la nostra azienda a un suo conoscente?». Mi è tornata in mente questa cosa quando oggi mi sono imbattuta nella foto qui sotto, tratta dalla pagina I am Programmer,I have no life.
Con quale probabilità consiglieresti Windows 10 a un amico o a un collega?
Su una scala 1 a 5 l'utente assegna uno spietato 1, che vuol dire "per nulla probabile".
Spiega perché hai dato questo punteggio.
Vorrei che voi capiste che le persone non hanno conversazioni casuali in cui si consigliano dei sistemi operativi a vicenda.
E nei commenti qualcuno ha osservato...
Questa persona ovviamente non ha mai conversazioni con utenti Linux, eh. Quelli tendono a spingersi un po' oltre il consiglio, sono fondamentalmente pronti a installarlo per te al minimo accenno di interesse.
Nessun commento:
Posta un commento