Nella settimana lavorativa che si è appena conclusa ho "giocherellato" tra le altre cose con quest'aggeggino, che si sperava permettesse di ottenere un modello tridimensionale accurato di uno strumento. Dopo vari tentativi, ed esaminato il relativo datasheet, siamo giunti alla conclusione che quella depth camera, che è perfetta ad esempio per scansionare ambienti, non era adatta ai nostri scopi.
Come fare, allora? Una risposta definitiva ancora non l'abbiamo trovata, ma sembra che si possano ottenere ottimi risultati utilizzando delle app per smartphone. Io che sono androidiana ho testato l'app SCANN3D, recensita qui, che richiede di scattare un certo numero di foto (non troppe sennò il mio povero Mi A3 s'impalla!) girando intorno all'oggetto: la versione base onestamente ha troppe limitazioni, mentre quella completa offre tre giorni di prova gratuita dopodiché costa 5,99 euro al mese, e nonostante le pessime recensioni non l'ho trovata mica da buttare.
Questa sembrava già una soluzione soddisfacente e a basso costo, finché il mio responsabile, iPhonista, non ha trovato l'app 3D Scanner App che si basa sui sensori di riconoscimento facciale dell'iCoso, e stranamente è pure gratuita.
Mah, vedremo cosa (o chi) avrà la meglio...
Nessun commento:
Posta un commento