Come scrissi a suo tempo, quando si concluse la mia precedente esperienza lavorativa, il mio amore non faceva che ripetermi «Si chiude una porta, si apre un portone»... e io annuivo, ma senza troppa convinzione. Chi l'avrebbe mai detto, che di lì a poche settimane avrei effettivamente trovato un altro impiego? Migliore rispetto al precedente sotto vari aspetti, oltretutto. Il principale lato negativo è lo stress che comporta anche solo arrivarci, in ufficio. Ma dopo neanche un mese mi tocca già la prima grossa soddisfazione: dopodomani, insieme al capo in persona e ad un collega, andrò in trasferta da un cliente piuttosto importante per fare dei test. Tutto questo per me rappresenta una concessione di fiducia assolutamente adrenalinizzante, e spero tanto di esserne degna! L'unico problema, tanto per (non) cambiare, è che dovrò essere in ufficio entro le sette, il che significa che dovrò alzarmi alle cinque o poco più tardi, ben prima del mio cosiddetto "limite di sopravvivenza". Vabbè, adesso è meglio se vado a dormire, così accumulo un po' di riposo... Martedì sarà una luuuuunga giornata! :-)
E' una bellissima notizia! Complimenti!
RispondiEliminaGrazie mille! :-)
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