martedì 15 settembre 2020

Sentimenti manifesti

Sono giorni che si parla e si scrive, spesso a sproposito, dei drammatici fatti di Caivano... ma secondo me il modo migliore di raccontare la vicenda è mostrare due scritte. La prima è il manifesto funebre della povera Paola Maria Gaglione.


A dare il triste annuncio della sua tragica scomparsa, subito dopo il papà e la mamma, viene menzionato il fratello Michele. Sì, proprio quello che, non accettando le scelte sentimentali della sorella e considerandola addirittura "infetta", ne ha deliberatamente causato la morte: non sono esperta di diritto... ma omicidio preterintenzionale un par de ciufoli, mi viene da dire. Impossibile inoltre non notare l'ipocrita omissione del nome di Ciro Migliore, il fidanzato trans della ragazza; del resto i familiari di lei non ne volevano sentir parlare quando era viva, figuriamoci adesso che non c'è più.
Ben altre emozioni mi suscita il foglio affisso dallo stesso Ciro, e segnalato sull'account Instagram del conduttore radiofonico Antonello Dose.


Ciro sì che alla sua ragazza le voleva bene, nel senso più autentico di "volere il suo bene". Per fortuna è molto giovane, e gli auguro di riuscire ad elaborare al più presto questo lutto atroce e andare avanti con la sua vita, anche se Paola Maria avrà sempre un posto nel suo cuore.

Nessun commento:

Posta un commento