- Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.
- Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non vadano in contrasto alla Prima Legge.
- Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la salvaguardia di essa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.
A proposito, lo sapevi da dove viene la parola robot? Ce lo spiega l'onnisciente Wikipedia.
Il termine robot deriva dal termine ceco robota, che significa lavoro pesante o lavoro forzato [...]. L'introduzione di questo termine si deve allo scrittore ceco Karel Čapek, il quale usò per la prima volta il termine nel 1920 nel suo dramma teatrale I robot universali di Rossum. [...] La diffusione del romanzo di Čapek, molto popolare sin dalla sua uscita, servì a dare fama al termine robot.
Mi hai fatto tornare in mente - ogni tanto ci penso - che, pur essendo io un discreto divoratore di libri, non ho mai letto nulla di Asimov. Libri di fantascienza mi è capitato di leggerne, ma nulla che contemplasse qualcosa di suo. Devo assolutamente rimediare.
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