Ebbene sì, il farmacista in questione vendeva "medicinali" omeopatici – che mediamente costano più dei farmaci degni di tale nome – pur ritenendo che non servissero a niente (se invece magari non lo pensava davvero, ma l'ha affermato solo a titolo di strategia difensiva, non è che ci faccia una figura migliore, anzi). Quasi quasi andrei nella farmacia qui vicino, dove sono esposte insegne "OMEOPATIA" in bella vista un po' ovunque, per chiedere cosa ne pensino... ma in questi giorni sono chiusi per ferie, quindi ho una buona scusa per non fare una cosa che non farei comunque, timida come sono! ;-)
Un'altra dimostrazione dell'inutilità di questa pseudoscienza è espressa nel tweet la cui immagine apre il post, scritto dal dottor Salvo Di Grazia, aka MedBunker:
Sapete che i prodotti omeopatici devono avere sulla confezione la scritta “senza indicazioni terapeutiche approvate”? Pensate che potenza (e furbizia) la lobby omeopatica. Vende una cosa che non contiene niente e non cura niente e l’unico obbligo che ha é di dirlo chiaramente.[UPDATE: La vignetta qui sotto – trovata facendo ordine nel mio hard disk – la trovo perfetta per completare questo post... :-)]
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